Chieti. Ieri pomeriggio, presso la sede della Camera di Commercio di Chieti, si è svolto il convegno “Donne impresa commercio e territorio. L’altra metà dello sviluppo”, nell’occasione c’è stata la consegna dei Premi “Donna Impresa Commercio e Territorio”.
“La consegna dei premi Donna Impresa Commercio e Territorio e il convegno che precede – ha detto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio durante il suo saluto – mi inducono a esporre delle riflessioni, sul riconoscimento alle donne che fanno o meno
impresa, che porto con me da sempre. Oggi, infatti, mi si pone l’occasione di sfatare la celebre frase dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna, citata anche in questa sede dal presidente Silvio Di Lorenzo, che spesso, a mio avviso, cela non un tributo ma una sorta di chiusura nei confronti del mondo femminile. Piuttosto, invece, vorrei rimarcare una considerazione, dettata anche dalle esperienze della
mia vita personale, che è questa: la donna, anche quando accompagnata ad un uomo di spicco, ha sempre dimostrato non di essere alle spalle ma di avere quella marcia in più che fa si che noi uomini, spesso, siamo secondi al loro impegno, alla loro passione, alla loro tenacia e alle loro capacità. E queste affermazioni le consegno a voi non per piaggeria ma perché finalmente trovano un luogo giusto per poterle recepire. Oggi, infatti, nonostante ci sia ancora una forte discriminazione verso la differenza di genere, un grave gap negativo soprattutto nelle fasce apicali della nostra società, riferendomi anche all’ambito politico, e la mia Giunta sa quali lotte ho dovuto portare avanti per avere nella squadra della mia amministrazione una donna come l’assessore De Matteo, credo sia evidente che le donne che oggi riescono ad avere successo sono le donne alle quali si é lasciato fare, alle quali è stato permesso di portare avanti le proprie azioni. Ogni volta, infatti, che le donne hanno avuto la possibilità di confrontarsi positivamente, nonostante gli intralci ai quali si sono dovute frapporre, hanno dimostrato che parlare di differenze di genere è una sciocchezza. Ogni volta che gli è stato dato la possibilità di competere con gli uomini hanno spesso
dimostrato di essere superiori, non certo perché io voglia inserire il tema della superiorità della donna rispetto all’uomo, ma perché credo ormai si debba avviare il nostro modo di essere e il nostro modo di fare verso un sentiero che non è più quello della discriminazione ma è quello del riconoscimento e della cultura di mancanza di differenze sul piano sociale. E questo credo sia anche lo spirito della cerimonia di premiazione di oggi. Esprimendo, dunque, riconoscenza a tutte le donne – ha concluso Di Primio – porto loro i miei auguri e le ringrazio per la tenacia con la quale continuano a dimostrare che parlare di una riserva in questa società sia
assolutamente sbagliato”.