Bucchianico. “Mio fratello è armato e vuole uccidere papà”. Con questa segnalazione, alle 13 di ieri, un cittadino di Bucchianico ha allarmato i militari del posto che subito si sono messi sulle tracce dell’uomo, coadiuvati nelle ricerche dalle altre pattuglie impegnate nel controllo del territorio.
Poco dopo, P. N., 50enne di Bucchianico, già noto alle forze dell’ordine, è stato rintracciato in contrada Colle Sant’Antonio, non molto distante dall’abitazione dei familiari. L’uomo, alla vista della pattuglia, ha abbandonato la strada dandosi alla fuga nelle campagne ricoperte dalla neve e cercando di disfarsi, sotto gli occhi dei militari, dello zaino che aveva con se e che gli rallentava la corsa. Vistosi braccato, per sottrarsi al controllo, ha poi deciso di gettarsi in una scarpata. I militari hanno comunque raggiunto l’uomo ponendo fine all’inseguimento. Lo stesso, in evidente stato confusionale, sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di un fucile cal. 12, da lui stesso costruito artigianalmente, e 26 cartucce cal. 12 che teneva nello zaino, e un coltello a serramanico, in tasca. Subito è stato dichiarato in stato di arresto e la perquisizione è stata estesa all’abitazione dove sono stati rinvenuti i macchinari e gli attrezzi usati per costruire la micidiale arma da fuoco. L’arrestato, terminati tutti gli accertamenti, è stato poi associato alla casa circondariale di Chieti.