Teramo. Consentire la transitabilità in ambedue i sensi di marcia in quelle strade, e sono molte, dove a causa degli accumuli di neve ai lati si è ristretta la carreggiata. Questa la priorità della Provincia in queste ultime ore insieme allo spargimento di sale, attività quest’ultima, iniziata sin dalle prime ore del mattino.
“Soprattutto sulle direttrici principali e in previsione della ripresa delle attività lavorative è necessario sciogliere il ghiaccio e provvedere ad allargare la carreggiata in tutti quei tratti dove gli accumuli di neve l’hanno sensibilmente ristretta. In alcuni casi, dove non è possibile fare diversamente, stiamo realizzando delle piazzole di scambio” afferma l’assessore alla viabilità Elicio Romandini che questa mattina si è confrontato sulle iniziative in atto, al tavolo dell’Unità di Crisi della Prefettura, anche con Carlo Visca, della direzione Protezione Civile della Regione. Sulle strade stanno lavorando spazzaneve, spargisale e turbine anche se l’intenso utilizzo cui sono stati sottoposti negli ultimi giorni sta cominciando a farsi sentire e i mezzi devono essere spesso fermati per la manutenzione. La Protezione civile ha garantito l’invio di un Unimog, mezzo polivalente, entro oggi. Restringimenti significativi di carreggiata sono presenti su tutte le arterie principali e in particolare sulle ex statali: la 259 (Val Vibrata); la 262 (Campli, Mosciano, Giulianova); la 365 (Val Fino); la 553 (Silvi, Notaresco, Atri); la 491 (Montorio Isola Tossicia). La Provincia, in questi giorni, ha partecipato a numerose operazioni di soccorso a fianco di Comuni e Protezione Civile: “Ora la nostra priorità è quella di assicurare la transitabilità sulle provinciali: una rete di 1700 chilometri di strade che garantisce le comunicazioni e considerato il llivello di allerta sulle temperature, è necessaria una capillare e tempestiva distribuzione di sale” .dichiara il presidente Valter Catarra.
Cellino Attanasio. Un anziano è morto per un infarto e Cellino Attanasio, nella notte tra venerdì e sabato, mentre fuori imperversava una bufera di neve. L’uomo è stato trovato in bagno dai familiari, inutili i soccorsi.
La situazione a Nereto.” Di fronte a una situazione straordinaria per quantità di neve caduta e accumulata nella giornata di venerdì 10 febbraio”, spiega il vicesindaco Daniele Laurenzi, “, la situazione a livello di viabilità e mobilità cittadina è tornata ad essere problematica, nonostante il lavoro ininterrotto di 7 mezzi da almeno una settimana. Invito i cittadini ad avere un approccio razionale di fronte ad una situazione di assoluta emergenza, bisogna uscire casa solo per bisogno sopratutto con le autovetture munite di catene o gomme termiche. Questa mattina i mezzi continueranno a ripristinare la viabilità in zone di campagna che risultano ancora isolate dal punto di vista stradale, dove gli accumuli di neve superano i 50 centimetri. Bisogna avere pazienza, continueremo a lavorare e monitorare costantemente il territorio, ringrazio tutti quei cittadini che muniti di pale contribuiscono a pulire gli accesi di vie secondarie, le ditte esterne che lavorano in condizioni difficili senza riposo e l’ ufficio tecnico che fa da centro operativo comunale. Ci accingiamo a chiedere lo stato di calamità perché la situazione è drastica e i disagi oltre ai danni sono ingenti”.
A Valle Castellana è emergenza idrica. La situazione va avanti già da qualche mese, ma ora i cittadini di Valle Castellana, alle prese con le difficoltà legate alla neve e al freddo, davvero non ne possono più. Moltissime famiglie sono senz’acqua da mesi, ogni tanto il flusso si riavvia ma dopo un pò torna a mancare. Insomma, una ripresa che ha un pò il sapore della beffa. Forse è il caso che la società acquedottistica intervenga una volta per tutte. E anche con una certa urgenza.
A Pineto, l’amministrazione comunale informa che, a causa dell’eccessivo accumulo di neve, tutti i pullman di linea saranno fatti transitare sulla Statale 16 e, pertanto, non fermeranno lungo via Gabriele D’Annunzio. Tutti i mezzi comunali saranno comunque impegnati anche nel corso di questa notte per le strade pinetesi al fine di garantire la percorribilità delle principali arterie cittadine.