Non si ferma la protesta nel Teatino: la marineria di Vasto incrocia le braccia e la Sevel ferma la produzione

sevelLa marineria di Vasto incrocia le braccia e consegna i ruolini di bordo al comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Punta Penna, il tenente di vascello Daniele Di Fonzo, per certificare l’interruzione delle attività di pesca fino a domenica.

“La nostra protesta è si contro il caro-gasolio” commenta Giuseppe Melizzi, presidente della cooperativa Motopesca Vasto “ma anche per le nuove norme nel settore proposte dal Ministero, che ci penalizzano non poco”. Alcune imbarcazioni, girando nel bacino di Punta Penna, hanno bloccato l’ingresso al porto.

Ad Atessa, intanto, la Sevel ha tracciato un bilancio delle prime 24 ore di stop alla produzione nello stabilimento Fiat della Val di Sangro. E il bilancio parla di mille furgoni ‘Ducato’ prodotti in meno nel primo giorno di blocco totale della produzione per lo sciopero dei Tir che sono fermi lungo la statale 652. Il Lingotto ha comunicato lo stop anche per i turni di questa notte e di domani mattina nello stabilimento abruzzese. Lungo la fondovalle Sangro sono fermi circa 100 mezzi pesanti che avrebbero dovuto raggiungere la zona industriale dove sorgono stabilimenti come Sevel, Honda e Honeywell dal vicino casello autostradale dell’A-14 Val di Sangro. Scarseggia anche il carburante in zona: alcuni distributori hanno ormai esaurito le scorte di gasolio.

Nel frattempo, il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, ha incontrato questa sera gli autotrasportatori in sciopero lungo la fondovalle Sangro. “Raccolgo volentieri l’invito degli autotrasportatori” scrive Di Giuseppantonio in una nota. “Di fronte ad una protesta, che anche nel nostro territorio sta avendo ripercussioni sul mondo produttivo, la politica deve saper ascoltare, farsi interprete dei problemi e trovare soluzioni” .

Il presidente della Provincia è stato invitato dagli stessi autotrasportatori che stanno portando avanti lo sciopero in autonomia dai sindacati di categoria. L’incontro è in corso nel piazzale del distributore di benzina ‘low cost’ Thomas, dove gli autotrasportatori si sono radunati in un presidio da domenica sera.

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