Bomba. Le risposte alle 33 richieste di integrazione poste dalla Regione Abruzzo e di rilievo ai fini della Valutazione di Impatto Ambientale saranno consegnate il prossimo venerdi.
È quanto promette la Forest Oil, che spiega così le motivazioni del ritardo oggetto di alcuni articoli da parte della stampa negli ultimi giorni.
“Per fornire risposte di alto livello tecnico-scientifico ai quesiti posti dalla Regione” si legge infatti in una nota ufficiale “sono stati coinvolti professionisti e specialisti italiani e stranieri, anche a livello accademico: tale scelta ha comportato un allungamento dei tempi di redazione delle risposte”.
Forest Oil ritiene che il progetto presentato al Comune di Bomba ed alla Regione Abruzzo sia stato elaborato nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza e tutela dell’ambiente. D’altro canto, Forest Oil ritiene che le dichiarazioni di contrarietà al proprio progetto, espresse da esponenti politici del Comune di Bomba a seguito della visita della IV Commissione Regionale, vadano supportate e integrate dalle opportune motivazioni.”Tali ragioni” continua la nota £dovrebbero spiegare in particolare perché un amministratore locale manifesti opposizione a un progetto in grado invece di portare occupazione, investimenti e risorse per le pubbliche amministrazioni, nel pieno rispetto e tutela dell’eco-sistema. Un “no” a prescindere e senza motivazioni non aiuta i cittadini a comprendere le valutazioni espresse dagli amministratori locali”.
L’azienda precisa poi che, a differenza di quanto riportato sulla stampa, non tutti gli assessori comunali sarebbero contrari al progetto. Tra questi l’assessore all’Urbanistica del Comune di Bomba, Luigi Gentile, che ha espresso il proprio parere favorevole al progetto, con le opportune motivazioni.