San Giovanni Teatino. “L’Anticorruzione alla luce del Nuovo Piano Nazionale”. Nel Comune di San Giovanni Teatino, ieri pomeriggio, la “Giornata di formazione e aggiornamento in materia di anticorruzione e trasparenza”. Segretari comunali e funzionari dei comuni di Scafa, Ortona, Guardiagrele e San Giovanni Teatino hanno seguito l’interessane relazione/lezione di Massimiliano Alesio, segretario comunale ed esperto di una materia alla quale ha dedicato numerose pubblicazioni.
La Formazione Anticorruzione è una delle misure strategiche per la costruzione di una nuova cultura della legalità e dell’integrità indicata nel PNA 2016.
Quale misura di prevenzione della corruzione, la formazione è obbligatoria, continua, inclusiva, in deroga ai vincoli del patto di stabilità, di carattere teorico e pratico.
“Con la legge n. 190 del 6 Novembre 2012 (Legge Anticorruzione) è stato introdotto un sistema organico di prevenzione della corruzione attraverso lo strumento del Piano Nazionale Anticorruzione sulla cui base, a livello decentrato, viene adottato da parte delle pubbliche amministrazioni il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione. – dichiara l’assessore al personale di San Giovanni Teatino Ezio Chiacchiaretta – Questa legge prevede l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di definire procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti chiamati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione nonché l’attivazione di corsi di formazione per la corretta applicazione dei codici di comportamento”.
“Il corso sull’anticorruzione e sulla trasparenza di oggi fa riferimento al decreto legislativo 97/2016. – spiega Massimiliano Alesio – E’ importante perchè costringe tutti i funzionari dirigenti ad interrogarci sulle modalità corrette di esercizio del potere amministrativo che ci è conferito. Se la nostra attività viene condotta in maniera sempre più trasparente c’è la possibilità che il cittadino percepisca questo cambiamento della pubblica amministrazione e riesca ad apprezzarla”.
L’obiettivo dei corsi è essenzialmente quello di formare ed aggiornare il personale dipendente della p.a in materia di anticorruzione e trasparenza, al fine di rendere edotti i pubblici dipendenti su normative e meccanismi previsti della L.190/2012 e del d.lgs. 33/2013, rafforzare l’educazione etica e civica degli operatori pubblici, sensibilizzando al rispetto delle regole e l’agire per il bene comune.