Tornareccio. Venerdì 1 luglio alle 17.30 nella sala polifunzionale “Remo Gaspari” a Tornareccio il magistrato Luigi Catelli, presidente della Corte d’Assise d’Appello di L’Aquila, sarà il relatore dell’ultima lezione del percorso “A regola d’arte”, promosso dal Comune di Tornareccio.
Un’autorità giudiziaria del massimo livello, che interverrà sul tema del diritto penale, cercando di analizzare come e perché nasce una regola, perché è vantaggioso rispettarla, come questa contribuisce al bene comune. E perché la si infrange, e con quali conseguenze, non solo a livello personale ma collettivo. Un’occasione speciale, dunque, con uno dei protagonisti dell’amministrazione della giustizia in Abruzzo, che aiuterà i presenti a capire meglio il funzionamento della macchina giudiziaria penale in Italia, in tempi difficili come quelli attuali.
Il percorso “A regola d’arte” che si conclude venerdì è stato pensato dal sindaco Remo Fioriti per favorire la conoscenza dei meccanismi che regolano la vita civile di una comunità, le opportunità e i rischi, e i buoni esempi di chi non rinuncia a lavorare bene per il bene comune. Autorevoli i relatori che si sono alternati: Federica Chiavaroli, sottosegretario di Stato alla Giustizia che ha consegnato le costituzioni ai neomaggiorenni, il prefetto Antonio Corona, intervenuto sul tema “Dal Comune allo Stato: come funziona la Repubblica?”, Rocco Flacco, avvocato esporto di diritto amministrativo, che ha parlato de “Le regole della pubblica amministrazione e il rapporto con i cittadini”, e Angelo Radica, sindaco di Tollo, con la sua testimonianza sul tema “In prima linea per il bene di tutti”.