Come si legge nel documento, è consentito ai proprietari di suini e/o privati cittadini, che per motivi logistici non possono servirsi di impianti di macellazione riconosciuti, di macellare a domicilio per uso familiare un massimo di cinque suini grassi all’anno, dalla data del 1 dicembre 2010 al 28 febbraio 2011.
Coloro che intendono macellare gli animali devono munirsi, quattro giorni prima della macellazione, della ricevuta di versamento dei diritti sanitari di 7,90 euro per capo versati sul conto corrente della Asl di Lanciano-Vasto-Chieti.
Previste, inoltre, una serie di misure per eventuali ispezioni sulle carni, in modo da verificare l’idoneità al consumo umano.