Saranno le Leggi n.68/99 e la Legge Biagi (n. 276/2003) ad essere analizzate per far conoscere alle imprese – piccole medie e grandi – le opportunità, gli obblighi, gli incentivi all’assunzione di categorie appartenenti alle così dette “fasce deboli” e i problemi legati all’applicazione della normativa.
La legge, infatti, impone alle imprese l’assunzione obbligatoria di persone che rientrano in categorie protette in proporzione al numero dei dipendenti di cui dispone. Ma troppo spesso questo “diktat” viene percepito solo come un obbligo, senza valutare il beneficio sociale che tale comportamento può avere all’interno del contesto territoriale nel quale si opera.
Nel corso dell’incontro si parlerà dello sviluppo di strumenti utili al collocamento dei disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato, anche utilizzando il mezzo delle cooperative sociali “di tipo b”. E sarà presentata l’esperienza di alcune cooperative sociali – in particolare quelle della Cooperativa Voloentieri – che negli ultimi anni hanno migliorato la capacità progettuale tanto da favorire una duratura ed efficace integrazione tra i diversi attori coinvolti nei percorsi di inserimento lavorativo dei disabili, in chiave di responsabilità sociale, dentro e fuori l’impresa.
Oltre al presidente della Camera di Commercio di Chieti Silvio Di Lorenzo e del direttore della Caritas Diocesana Chieti-Vasto Don Gianfranco Travaglini, parteciperanno al convegno Tito Colanzi vice presidente della Cooperativa Voloentieri, Marcello Vinciguerra direttore delle risorse umane di Honda Italia, Sonia Palmeri amministratore della società di formazione Charisma, Pietro Rosica presidente del Comitato Piccola Industria?di Confindustria Chieti, Enrico Di Giuseppantonio presidente della provincia di Chieti e di Giuliana Parodi dell’Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara. Conduce l’incontro il giornalista?Massimo Di Cintio.