San Salvo, “Violenza di genere e multiculturalità”

ViolenzaSan Salvo. Venerdì 29 ottobre, nella Casa della Cultura a San Salvo si svolgerà un workshop sul tema “Violenza di genere e multiculturalità” promosso dall’amministrazione comunale nell’ambito del progetto Rete Adria. Il Comune di San Salvo ha, infatti, aderito al progetto, insieme a Roseto (capofila), Porto San Giorgio e Cervia, alla Fondazione Maria Regina e all’associazione Focolare Maria Regina, allo scopo di unire le forze e gli attori attivi, sul territorio della costa adriatica, nel contrastare la violenza di genere.

“Il progetto” ha detto l’assessore comunale alle politiche sociali Angela Di Silvio “finanziato dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del consiglio dei ministri, mira, attraverso l’opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica messa in campo dalla Rete Adria, ad abbattere il muro di silenzio che circonda il fenomeno degli abusi sulle donne e a creare una rete tra enti pubblici, forze dell’ordine ed operatori sociali per sostenere concretamente le donne vittima di violenza con la prospettiva di riuscire a predisporre sul territorio strutture sempre più adeguate e complete”.

Il workshop che si terrà a San Salvo andrà ad approfondire il tema della violenza di genere in relazione alla multiculturalità. Sull’argomento è stata anche realizzata una guida tematica per operatori e professionisti, frutto dei risultati di un’indagine avente come focus l’analisi specifica delle caratteristiche del fenomeno della violenza di genere nelle città adriatiche e le sue interconnessioni con il fenomeno migratorio.

“L’impegno delle istituzioni” ha aggiunto il sindaco Gabriele Marchese “deve essere profuso a rafforzare l’azione di contrasto alla violenza di genere riportando il fenomeno al centro del dibattito pubblico attraverso un continuo confronto con le comunità locali e con i singoli individui che la compongono. È con questo spirito che l’amministrazione comunale ha voluto partecipare attivamente al progetto Adria indagando, nello specifico, la rilevanza del fenomeno tre le donne immigrate, nelle nostre comunità. Il Comune di San Salvo, pur in tempi di ristrettezze economiche che non permettono facilmente di ampliare i servizi e le iniziative in ambito sociale, è riuscito a mettere in campo altre azioni che vanno in questa direzione: dall’istituzione dello Sportello Antiviolenza sulle Donne attivo da più di un anno e connesso alla rete nazionale antiviolenza, alla promozione di incontri formativi ed informativi rivolti soprattutto ai giovani e finalizzati a diffondere la cultura della non violenza,  come quello recentemente svoltosi presso il Liceo Scientifico”.

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