Vasto. Da oggi tornano a protestare i lavoratori, tra tecnici e ricercatori, senza stipendio da 22 mesi ed occupano la sede del Cotir (Consorzio per la divulgazione e la sperimentazione delle tecniche irrigue) in località Zimarino.
Due lavoratori hanno deciso di digiunare, mentre tutti gli altri, una trentina, si danno il cambio all’interno della struttura e sul tetto dove hanno installato uno striscione che recita: ”Oggi senza stipendio, domani senza lavoro”.
‘In questi primi 18 mesi di consiliatura abbiamo messo sul tavolo 2 milioni 300mila euro per i centri di ricerca; di questi, un milione 200mila euro fanno parte di un fondo di rotazione creato per portare a termine i programmi del PSR 2007/2013.
Per quanto riguarda il Cotir, al momento in Ragioneria c’è un bonifico di 150mila euro che attende solo di essere liquidato e stiamo lavorando per far ottenere al Consorzio un Durc regolare in modo tale da poter erogare altri 660mila euro.
La situazione non è semplice poiché i centri di ricerca sono in liquidazione ma siamo vicini ai lavoratori che, nonostante non prendano lo stipendio da lungo tempo, stanno garantendo la loro opera con dedizione e professionalità. Domani mattina li incontrerò insieme ai sindacati, ai commissari liquidatori e al sindaco di Vasto’, ha dichiarato in una nota Dino Pepe.