Castiglione Messer Marino. Negli ultimi anni si sta diffondendo l’esigenza di entrare sempre più in contatto con la Natura e sono numerose le iniziative volte a riscoprire le proprietà alimentari e medicinali delle piante spontanee commestibili.
Prima raccogliere le piante “buone”, però, è necessario imparare a riconoscere le piante velenose, per evitare ogni spiacevole errore che, come per i funghi, può risultare fatale.
A tal fine, domenica 19 luglio alle ore 9:30 il Centro Studi Alto Vastese organizza a Castiglione Messer Marino un’escursione botanica alla scoperta di alcune delle piante più velenose della flora italiana.
Molti ignorano, infatti, che alcune delle piante più pericolose vegetano anche nei boschi abruzzesi e molisani tra cui l‘aconito di Lamarck, la digitale bruna, la belladonna, il tasso, l‘uva di volpe, il sigillo di Salomone e l’aquilegia.
Esse vegetano nelle aree meglio conservate dell’Alto Vastese, ad esempio nel Bosco di Selva Grande e nel Sito di Interesse Comunitario “Abetina di Castiglione Messer Marino“, mete dell’escursione del 19 luglio.