Ticket, la Asl di Chieti fa pagare i terremotati

scloccoChieti. Disparità di trattamento per i terremotati. Lo rende noto il consigliere regionale del Partito Democratico Marinella Sclocco, che racconta di essere venuta a conoscenza di alcune incongruenze dalle segnalazioni degli utenti e da una successiva verifica che ha visto l’interessamento del consigliere Franco Caramanico.

Secondo quanto sostenuto dalla consigliera, infatti, la Asl di Chieti richiederebbe il pagamento del ticket ai residenti dei comuni del cratere per le prestazioni inerenti le esenzioni T09. Lo stesso non avverrebbe, invece, a Pescara.

La Sclocco, insieme al dottor Basile, responsabile Sanità del PD regionale, punta il dito sull’incompensibile situazione venutasi a creare nei confronti dei cittadini abruzzesi e promette di fare chiarezza in merito. 

Con la nota prot. 9560/S dell’8 aprile 2009, infatti, è stata disposta l’esenzione totale a favore delle vittime del sisma da ogni forma di compartecipazione alla spesa sanitaria sia essa diagnostica, farmaceutica ed integrativa. Le prestazioni di questo tipo sono identificate con il codice di esenzione T09, per cui tutti i residenti nei comuni compresi nel cratere sono esentati sino a nuova disposizione da ogni forma di partecipazione alla spesa. Questo, però, non succede in tutte le Asl. Proprio la Asl di Chieti infatti, in maniera del tutto discrezionale e quindi illegittima, fa pagare il ticket ai terremotati.

“Già la vergogna” è il commento della Sclocco l”’anomalia di chi, vittima del terrremoto, deve pagare la riabilitazione perchè solo domiciliato a l’Aquila e non residente, ora anche questa discriminazione. Chi ripagheà questi cittadini delle prestazioni già pagate finora?”.

 

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