Zona+bianca%2C+altre+quattro+regioni+senza+coprifuoco%3A+le+nuove+regole+dal+7+giugno
abruzzocityrumorsit
/apertura/zona-bianca-altre-quattro-regioni-senza-coprifuoco-le-nuove-regole-dal-7-giugno.html/amp/

Zona bianca, altre quattro regioni senza coprifuoco: le nuove regole dal 7 giugno

Da lunedì, 7 giugno, altre quattro regioni passano in zona bianca: Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto.

Grazie anche alla campagna vaccinale, che procede spedita, questi territori hanno fatto registrare per tre settimane consecutive meno di 50 casi per 100mila abitanti.

Le quattro regioni si vanno ad aggiungere a Sardegna, Molise e Friuli-Venezia Giulia già in questa minore zona di rischio e, da metà giugno, è probabile “che tutta l’Italia si troverà in zona bianca” come dichiarato dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro.

Cambio di fascia che corrisponde ad un ulteriore allentamento delle misure anti-Covid, una su tutte l’abolizione del coprifuoco: il blocco alla circolazione notturna che in zona gialla verrà abilito il 21 giugno in zona bianca è eliminato.

Via libera dunque a tutti gli spostamenti, a tutte le ore, senza alcuna documentazione.

A cambiare non sarà solo la misura del coprifuoco, altre importanti novità per le zone bianche riguardano:

  • i ristoranti ed i bar: al chiuso potranno sedere nello stesso tavolo massimo sei persone (in zona gialla solo quattro, sia al chiuso che all’aperto) mentre non si sono limiti per i tavoli all’aperto. L’unica regola sempre valida è quella del distanziamento dei tavoli di almeno un metro. Se poi a mangiare insieme sono due nuclei familiari non avranno alcuna limitazione per i posti a sedere (la regola è stata introdotta per venire incontro alle esigenze delle famiglie più numerose).
  • in sei nelle case: ci si potrà spostare verso un’altra abitazione privata in sei, oltre ai figli minori.

Il numero di sei commensali al tavolo, al chiuso, per le zone bianche è il frutto del compromesso raggiunto dopo il braccio di ferro tra governo e regioni ed ufficializzato da una nuova ordinanza a firma del ministro della Salute Speranza.

  • Discoteche: In zona bianca riaprono anche le discoteche ma non per ballare. A poter riaprire però sono solo quei locali pensati per il ballo ma che abbiano la licenza per la somministrazione delle bevande alcoliche o di cibo.
  • Matrimoni e cerimonie: in zona bianca possono riprendere. Consentiti anche i buffet purché i commensali siano serviti dal personale di sala. Anche in zona bianca, per cerimonie, banchetti ed eventi è necessario il green pass
  • Negozi e centri commerciali: sono aperti nei giorni festivi e nei weekend
  • Sport e palestre: in zona bianca torna la possibilità di allenarsi al chiuso, riaprono palestre e piscine con la possibilità di usufruire delle docce
  • Spiagge: è possibile tornare in spiaggia in maniera libera e senza limitare gli accessi

Le uniche regole che restano sempre in vigore, anche per le zone bianche, sono quelle sul distanziamento, l’uso delle mascherine e l’igienizzazione delle mani.