Truffa del finto avvocato: parecchi casi denunciati tra Teramo e Campli

Un sedicente avvocato vi chiama dicendovi che vostro/a figlio/a ha causato un incidente in cui ci sono state vittime e bisogna pagare una cauzione per evitare il carcere. Questo è il canovaccio della truffa del finto avvocato con la quale si sta cercando di imbrogliare gli anziani di Teramo.

Una piaga sociale davvero abietta quella delle truffe agli anziani, che vengono presi di mira sistematicamente perché ritenuti più facili da raggirare instillando in loro la paura che qualcosa di brutto potrebbe essere accaduto ai loro figli. La truffa del finto avvocato è una delle ultime trovate dei criminali che cercano di estorcere denaro alle vittime spacciandosi per dei legali.

truffa agli anziani
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Il truffatore chiama la vittima millantando di essere un avvocato e mettendo al corrente l’interlocutore di un incidente in cui sarebbero coinvolti i suoi figli. Per scongiurare il rischio della prigione, il finto avvocato chiede del denaro al fine di pagare la cauzione. Già molti i casi a Teramo e Campli, ma alcuni di questi si sono risolti in un buco nell’acqua grazie ai carabinieri che hanno informato prontamente gli anziani in chiesa durante il weekend.

Prevenzione alla truffa del finto avvocato

Grande lavoro è stato svolto dai carabinieri di Teramo nella prevenzione alle truffe. Durante il weekend, infatti, dopo la messa, i carabinieri hanno parlato agli anziani invitandoli a stare attenti alle truffe telefoniche, tra cui quella del finto avvocato, e a denunciare. E proprio grazie a questi avvertimenti, alcuni anziani sono riusciti ad evitare la truffa.

truffa finto avvocato
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Gli stessi truffatori hanno commesso degli errori perché, solitamente, il loro modus operandi è chiamare a raffica “sparando nel mucchio”, ma questo fortunatamente li porta anche a tradirsi. Uno dei casi che vi vogliamo raccontare è quello di una donna di 84 anni che ha compreso il tentativo di truffa dopo che il finto avvocato gli aveva chiesto di parlare con il marito. La signora è però vedova da tre anni, pertanto ha interrotto la comunicazione con prontezza.

Un altro caso riguarda un signore di 73 anni che non ha creduto alle parole del truffatore perché memore dell’intervento dei carabinieri; stesso fallimento da parte dei truffatori quando hanno provato a imbrogliare una signora di 70 anni chiedendo di parlare con sua figlia, la quale ha minacciato di chiamare le forze dell’ordine.

Gli incontri che i carabinieri hanno tenuto con gli anziani, quindi, hanno sortito l’effetto desiderato, ma questo non significa che le truffe non siano più un problema. Per ogni anziano che non ci è cascato, ce n’è sicuramente un altro che invece lo ha fatto. I carabinieri di Teramo stanno acquisendo tutti gli elementi necessari a smascherare i truffatori.

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