Nell’ottica di una riorganizzazione societaria sono state definite le quote sociali: il neo- presidente Filippo Di Antonio (imprenditore edile ed editore televisivo), avrà il 65%, mentre a completare il nuovo assetto societario, le restanti quote sono assegnate per il 15% ad Enrico Valleriani (imprenditore edile) e per il 5% cadauno a Marco D’Alfonso (dottore commercialista), Romolo De Baptistis (assicuratore), Alfonso De Berardis (broker finanziario) e Mauro Merlini (imprenditore nel settore dei Trasporti).
Il Città di Teramo si è costituita davanti al notaio aggiungendo il 1913, anno della nascita del calcio in città.