Una chiusura che ha praticamente paralizzato il traffico cittadino, causando lunghe code in ingresso ed in uscita da Teramo (ed anche fuori città). La riapertura è stata disposta dopo la rimozione dei corpi con annesso sopralluogo del magistrato di turno Greta Aloisi sul posto.
Secondo i primi accertamenti dei carabinieri della compagnia di Teramo, Spartaco Ambrosii di 74 anni e sua moglie Nannina Di Giulio di 72 anni viaggiavano a bordo della Lancia Delta in direzione Giulianova, auto che si è scontrata frontalmente con la Lancia Phedra guidata da un noto avvocato teramano di 58 anni, ferito e trasportato in ospedale. Marito e moglie non avrebbero avuto le cinture di sicurezza al momento dello schianto, venendo sbalzati fuori dall’abitacolo. Sono morti sul colpo ed i soccorsi del 118 sono stati rapidi ma inutili. Sempre secondo i primi accertamenti, non è escluso che il 74enne abbia accusato un malore che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo causando di fatto il tragico incidente.
I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i due mezzi, tenendo sotto controllo la Lancia Delta da cui fuoriusciva un po’ di fumo.
L’incidente è avvenuto nel tratto compreso tra l’uscita della Gammarana e l’uscita di Teramo Centro attraverso la Galleria Costantini, a circa 300 del distributore carburanti Eni.