Pronto il progetto a difesa delle coste che vanno da Villa Rosa ad Alba Adriatica: i lavori per erigere una scogliera in difesa del litorale stanno per partire, ma qualcuno ha il timore che così possa scomparire la spiaggia.
Alba Adriatica è al centro di un ambizioso progetto di difesa costiera che vedrà il via ai lavori in primavera. Il piano è quello di erigere una scogliera in difesa delle coste che partono da Villa Rosa per arrivare proprio ad Alba. Qualcuno, però, non è ancora del tutto convinto perché una famosa spiaggia potrebbe sparire.
L’iniziativa di costruire una sorta di scogliera a mo’ di scudo delle coste vuole essere una risposta decisa a un problema che dura da circa trent’anni, come spiegato durante un recente incontro dal sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Umberto D’Annuntiis.
Lo scudo anti-erosione che protegge Alba Adriatica
Da circa trent’anni, come illustra il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Umberto D’Annuntiis, sulle coste che vanno da Villa Rosa ad Alba Adriatica sussiste un problema che non si è mai voluto affrontare seriamente, quello dell’erosione, che mette a rischio ambiente e persone.
Il progetto di erigere una scogliera come scudo vuole risolvere questo problema, e così dalla teoria si passerà ai fatti in primavera, quando i lavori avranno inizio. Durante la riunione tra le parti in causa, svoltosi su richiesta del comitato antierosione di Alba Adriatica, tecnici regionali, amministratori locali e rappresentanti del comitato civico si sono incontrati per discutere i dettagli. Tra i presenti, il vice sindaco di Martinsicuro Monica Persiani, l’assessore al Demanio del Comune di Alba Adriatica Paolo Tribuiani e il dirigente del Servizio Opere Marittime della Regione Marcello D’Alberto, affiancato dal progettista Alessandro Mancinelli.
Il progetto si trova attualmente in fase di valutazione di impatto ambientale (Via) e prevede la realizzazione di una scogliera che partirà dalla costa di Villa Rosa di Martinsicuro estendendosi fino alla zona nord di Alba Adriatica e coprendo l’area fino allo stabilimento Coco Loco. Ed è proprio su quest’ultimo che sorgono alcuni dubbi.
Alcuni operatori hanno timore che la spiaggia di Coco Loco possa addirittura scomparire a seguito di questi lavori, ma D’Annuntiis ha rassicurato i presenti, affermando che l’opera garantirà la tutela della costa fino al confine con Giulianova. Il progetto prevede l’utilizzo degli scogli della radente, che verranno rimossi per innalzare la scogliera. D’Annuntiis ha dichiarato che i lavori saranno eseguiti al largo, riducendo al minimo l’impatto ambientale.