Silvio Berlusconi è morto alle 9:30 di oggi, lunedì 12 giugno, all’ospedale San Raffaele di Milano. Aveva 86 anni. Leader di Forza Italia, fondatore di Mediaset è stato premier per tre volte. La camera ardente si terrà domani nella sede di Mediaset. Mercoledì lutto nazionale per i funerali di Stato nel Duomo di Milano, sarà presente anche Sergio Mattarella.
Berlusconi aveva da tempo una leucemia ed era ricoverato da venerdì scorso all’ospedale San Raffaele di Milano.
Amato da una parte del Paese e odiato dall’altra, ha segnato profondamente la storia dell’Italia: proprietario di televisioni, giornali, libri, pubblicità, cinema, scenderà in politica nel 1994 determinando un cambiamento radicale anche nelle vicende pubbliche.
Nel 1986 acquista il Milan.
C’è un prima Berlusconi, in cui a contare sono i partiti, e c’è un dopo Berlusconi dove a contare sono i leader dei partiti: su questo nuovo modello cresceranno la Lega di Matteo Salvini, il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo fino all’ascesa di Giorgia Meloni. Maestro di comunicazione ottiene di restare in carica per quattro legislature, 3339 giorni, attestandosi come il politico che è rimasto in carica più a lungo nel ruolo di primo ministro nell’Italia repubblicana.
Nel 2007 fonda un nuovo partito “Il Popolo della Libertà”, nato dalla fusione tra Forza Italia e Alleanza Nazionale di Gianfranco Fini, inizia l’era del bipolarismo.
Nel 1964 Berlusconi sposa Carla Elvira Lucia Dall’Oglio, da cui ha due figli, Marina e Pier Silvio. Nel 1980, al Teatro Manzoni di Milano, conosce Veronica Lario con cui intraprende una relazione extraconiugale, facendola trasferire a vivere (insieme alla madre di lei) nella sede operativa della Fininvest.
Nel 1985 Berlusconi divorzia da Carla Dall’Oglio e ufficializza la relazione con Veronica, che sposa con rito civile a Milano il 15 dicembre 1990, dopo la nascita di Barbara, Eleonora e Luigi. Il 2 maggio 2009 Veronica Lario annuncia di voler chiedere la separazione. Secondo la sentenza del tribunale di Milano il Cav deve versare alla ex moglie 3 milioni di euro come assegno di mantenimento al mese. Si apre una lunga battaglia legale che si chiude nel 2017 con la Corte di Appello di Milano che ribalta la sentenza di primo grado, disponendo l’annullamento dell’assegno mensile ed obbligando inoltre la Lario a restituire l’intera somma fino ad allora percepita da Berlusconi (circa 60 milioni di euro). Più tardi entrambi rinunceranno, reciprocamente, alle somme che ciascuno doveva all’altro.
Nel 2012 il presidente di Fi si fidanza con Francesca Pascale, relazione che durerà fino alla fine del 2019. Nel 2020 si lega a Marta Fascina, deputata classe 1990, attuale compagna del Cav.
Berlusconi subirà 36 processi in 25 anni, e la condanna in via definitiva a quattro anni di reclusione per frode fiscale che gli costerà l’uscita dal Parlamento per effetto della legge Severino. Nel 2018 torna candidabile e viene eletto parlamentare europeo alle elezioni del 2019.
Il 13 ottobre 2022 Berlusconi torna nell’Aula del Senato, da cui era stato espulso 10 anni prima.
Tra le sfide affrontate dal Cav anche quelle di salute: aveva già vinto un tumore, e il Covid nel 2020. La leucemia mielomonocritica lo tiene 45 giorni in ospedale, in terapia intensiva. Ne esce ancora una volta, fino al ricovero urgente al San Raffaele solo pochi giorni fa.