Pescara. Pioggia, grandine, vento e la neve in alta quota. Non sembra proprio la descrizione di un giovedì di metà luglio, ma queste sono le condizioni atmosferiche in Abruzzo.
Sulla costa vento e temporali a sprazzi, tra le zone più colpite la zona nord del Pescarese, in particolare Città Sant’Angelo, dove si è verificata una copiosa grandinata (foto a sinistra del centro fiere Ibisco) e allagamenti sul Lungofino e a Marina.
Ci sono stati altri disagi segnalati in tutta la provincia. A Penne un fulmine ha fatto scoppiare un incendio nel quadro elettrico della scuola dell’infanzia, e le fiamme hanno raggiunto il solaio. Il fumo si è propagato in due aule. Sul posto i vigili del fuoco che hanno dichiarato la struttura inagibile per poter effettuare delle verifiche. La scuola ècomunque chiusa, non essendoci lezione, quindi il danno è limitato.
A Montesilvano la pioggia ha creato problemi al traffico sul lungofiume e dintorni, essendoci delle aree allagate, e nell’area artigianale il lucernaio di plastica si èriempito di acqua piovana e si è sfondato, senza pero’ ferire nessuno. Sempre a Montesilvano, un’auto con due vecchietti è rimasta bloccata in un sottopasso di viale Europa dove c’era mezzo metro d’acqua, ed e’ stato necessario l’intervento della protezione civile per tirare fuori gli anziani. Sia a Penne che a Montesilvano si sono attivati i carabinieri.
“La situazione sta progressivamente ritornando alla normalità. Abbiamo effettuato sopralluoghi sulle strade maggiormente colpite dalla pioggia intensa di queste ultime ore, molte delle quali sono state già riaperte al traffico, anche grazie all’intervento delle pompe idrovore. La Polizia municipale insieme agli uomini della Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco e ai Militari dell’Arma dei Carabinieri hanno operato in sinergia per risolvere nel più breve tempo possibile le situazioni più critiche, soprattutto per quanto riguarda i rallentamenti alla circolazione dovuti anche al traffico intenso”. Lo ha dichiarato il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno, che si è alternato con il vicesindaco Ottavio De Martinis, nel monitorare la situazione in città dopo le intense precipitazioni del pomeriggio.
Ai vigili del fuoco di Pescara sono arrivate molte telefonate da Montesilvano, per segnalazioni di allagamenti di case, scantinati, strade e sottopassi, oltre che dalla fabbrica dove è caduta la controsoffittatura. Si temeva il peggio, in questa struttura, ma sono stati registrati solo danni materiali. Molte le strade allagate, anche in via Torrente Piomba, nei pressi della pineta e nelle traverse di viale Europa verso Pescara.
Ma a sorprendere è una foto (a destra) pubblicata sulla pagina facebook del Rifugio Franchetti a 2.433 metri sul livello del mare. “Buon Natale! Ma l’estate quando arriverà quest’anno?” è il commento all’immagine che svela un soffice strato di neve fresca. Qualche fiocco è caduto anche sul vallone interno della Majella senza però creare lo spettacolo fuori stagione presente sul versante teramano del Gran Sasso.
Come già annunciato da Abruzzometro.org le condizioni meteo avverse continueranno ad imperversare in Abruzzo fino a metà della prossima settimana, portando le temperature ben al di sotto delle medie di stagione.
Una lunga parentesi invernale nel luglio abruzzese.