L’Aquila. “Alla risposta della mia interrogazione, il presidente Chiodi ci ha soltanto rassicurati sull’accreditamento del Presidio Ospedaliero San Massimo, nonostante la recente chiusura del reparto di rianimazione, affermando che il potenziamento del presidio ospedaliero di Pescara riesce a garantire il numero di posti letto per tutta la provincia”.
È quanto dichiarato dalla consigliera regionale del PD, Marinella Sclocco, che ha depositato un’interrogazione sul futuro dell’ospedale di Penne. Stando a quanto raccontato dal politico, il presidente regionale sarebbe stato, infatti, evasivo sui fondi ex articolo 20 che, precisa la Sclocco, “se da un lato si è pregiato di aver inserito nella legge 77 del 2009, dall’altro si è dimenticato di annunciarne l’inesistenza nell’annualità 2013. Mi chiedo come sia potuto accadere, in particolar modo dopo i numerosi annunci di avvio dei lavori sia dal Governatore che dal Direttore Generale Claudio D’Amario, che più volte ci hanno rassicurato sul futuro utilizzo della struttura. Ad oggi, purtroppo per la sanità vestina, non è stato fatto ancora nulla. La Regione Abruzzo non può permettersi di perdere fondi per la ristrutturazione degli Ospedali. L’inefficienza di questa giunta danneggia i nostri territori, daremo battaglia”.
Alla Sclocco fanno eco i rappresentanti della cittadina vestina presenti in aula, tra i quali il vicesindaco Luigi D’Angelo, l’assessore Paride Solini e il rappresentante sindacale della Cgil, Tito Viola, che definisco le affermazioni di Chiodi come “una sorta di mistero”.