Nel mese di ottobre si ferma la pesca per le vongolare di Giulianova e Pescara. Una decisione presa dalla Cogevo con l’ausilio e la supervisione dell’Istituto Zooprofilattico per la gestione della risorsa vongole nel mare abruzzese.
Nel frattempo, i rappresentati del consorzio per la pesca alle vongole, Walter Squeo e Giovanni Di Mattia hanno sottolineato la collaborazione della Guardia costiera giuliese e del comandante Saverio Pezzuto, che più volte ha provveduto a sequestri di vongole pescate senza autorizzazione o in una quantità maggiore del consentito.
“Il fermo darà la possibilità ora ai nuovi banchi di piccole vongole di crescere – spiegano i due rappresentanti del Cogevo – Un’altra nota positiva è la presa di posizione dell’assessore all’ambiente Francesco Marconi, che ha organizzato per lunedì un tavolo in Provincia per studiare un piano da presentare al ministero per rivedere la superficie dell’Area Marina Protetta del Cerrano”. Uno dei parchi più grandi d’Italia che per Squeo e Di Mattia “sta gravemente danneggiando il settore vongole in Abruzzo”.