Pescara. Una cabina di regia permanente tra gli enti locali per scongiurare nuove emergenze rifiuti, dopo l’esperienza scontata nel pescarese. Le Province aderiscono alla proposta della Regione, rilanciando per un ruolo di maggiore responsabilità.
Piena adesione, dalle quattro Province abruzzesi, alla proposta lanciata dall’assessore regionale Mauro Di Dalmazio per l’istituzione di un tavolo permanente, una sorta di cabina di regia fra Regione, Province e Comuni, questi ultimi rappresentati dall’Anci, per affrontare tutte le problematiche legate ai rifiuti. Al tempo stesso le Province sono pronte a interpretare al meglio un ruolo centrale, di stimolo e di coordinamento, ma anche a farsi carico di eventuali poteri sostitutivi nell’ambito della Legge regionale, tuttora all’esame della competente Commissione consiliare, che ridisegnerà gli Ambiti territoriali facendoli coincidere con i confini amministrativi delle Province stesse. E’ quanto emerso dal tavolo di lavoro riunitosi questa mattina presso la sede della Provincia di Pescara e convocato dal Presidente dell’Unione delle Province abruzzesi nonché presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio. Un incontro al quale hanno preso parte lo stesso Di Dalmazio, il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, gli assessori all’ambiente delle Province di Pescara e Teramo, Mario Lattanzio e Francesco Marconi, e dirigenti e presidenti delle Commissioni consiliari Ambiente delle quattro Province. Ci si muove d’anticipo, quindi, per evitare nuove emergenze e per limitare che i danni causati da quella appena scongiurata ricadano sui cittadini: “E’ nata una intesa vera fra Regione, Province e Anci”, spiega Di Giuseppantonio, “che insieme saranno chiamate ad evitare situazioni di emergenza nella gestione dei rifiuti, come quella che si paventava alcuni giorni fa, e a scongiurare che i cittadini subiscano l’aggravio dei costi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Nella nostra regione alle Province viene riconosciuta la capacità di fare un lavoro di raccordo e di sintesi sul territorio. E’ anche vero”, sottolinea ancora, “che per affrontare risolvere le problematiche legate alla gestione dei rifiuti si deve trovare coesione fra Istituzioni e Forze politiche: verrà il tempo della programmazione, delle scelte e delle decisioni, che in una tema così delicato coinvolgono l’intero Abruzzo. E’in vista di quegli appuntamenti che le Province avranno un ruolo-chiave e saranno chiamate, insieme ai Comuni, a superare le incertezze, le diffidenze e le ritrosie che in tanti anni ci hanno portato all’odierna situazione di criticità”
Daniele Galli