La Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile – ESS (8-14 novembre 2010), organizzata sotto l’egida della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, giunge quest’anno alla sua sesta edizione ed è dedicata al tema della Mobilità. L’iniziativa si inquadra nel DESS – Decennio di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005-2014, la campagna mondiale proclamata dall’ONU e coordinata dall’UNESCO allo scopo di costruire società più eque ed armoniose, orientate al rispetto del prossimo, del pianeta e delle generazioni future.
Circa 500 le iniziative diffuse su tutto il territorio nazionale che animano la “Settimana ESS 2010”.
Inquinamento, pianificazione urbana, cambiamenti climatici, veicoli ecologici, aree pedonali e ciclabili, trasporti inter-modali, pedaggi urbani, democrazia partecipata, sicurezza, consumi e alimentazione a “chilometro zero”, salute sono le tematiche affrontate dagli aderenti alla “Settimana” nell’ambito di laboratori creativi, escursioni, mostre, spettacoli, dimostrazioni pratiche, convegni con lo scopo di diffondere le competenze, le sensibilità, le conoscenze e le capacità necessarie per promuovere la cultura della mobilità sostenibile.
La manifestazione è stata annunciata e presentata durante il Convegno inaugurale “La Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2010 – Focus Mobilità”, tenutosi a Roma – presso Chiostro della Facoltà di Ingegneria – Sapienza Università di Roma, al quale hanno partecipato rappresentanti delle Istituzioni ed esperti in materia di mobilità sostenibile, in collaborazione con CTL – Centro per il Trasporto e la Logistica di Sapienza Università di Roma, con il sostegno di partner quali Telecom Italia, FEEM – Fondazione ENI Enrico Mattei, ACI – Automobile Club d’Italia, Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Tecnologie dell’Informazione, BEST – Board of European Students of Technology.
La Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e con il sostegno di Poste Italiane.
Le iniziative in Abruzzo