Chieti. “Un nuovo partito dalle nuove idee, ma dalle solide radici, che guarda al futuro ed ai giovani e che è presente lì dove la gente si incontra, discute, si rilassa: per questo in Abruzzo il Partito della Nazione può nascere anche in spiaggia”. Così il coordinatore regionale, Enrico Di Giuseppantonio e il presidente del coordinamento regionale, Rodolfo De Laurentiis, presentano la nuova iniziativa dell’Udc abruzzese per raccogliere le adesioni al progetto politico lanciato in primavera da Pierferdinando Casini e Lorenzo Cesa e che vedrà la luce entro la fine dell’anno.
Dal prossimo fine settimana, infatti e fino alla fine del mese di agosto, nelle principali località balneari della costa adriatica, da Martinsicuro a San Salvo, militanti e dirigenti dell’Udc saranno a disposizione dei bagnanti per spiegare il laboratorio del partito che porterà alla nascita del nuovo soggetto politico, che è denominato provvisoriamente Partito della Nazione (in attesa che un referendum tra gli iscritti possa scegliere il nome definitivo).
“Il Paese” ha continuato Di Giuseppantonio “ha bisogno di costruire un grande Partito della Nazione, con il compito di risvegliare negli italiani il piacere della partecipazione politica: vogliamo che i nostri militanti, vera forza di ogni organizzazione, siano corresponsabili delle scelte politiche ed amministrative che il partito compie e compirà quotidianamente. Il Partito della Nazione avrà invece nella partecipazione uno dei propri cardini e la nostra iniziativa ne è l’esempio: sentiamo l’urgenza di dialogare con i cittadini, parlando il linguaggio della riconciliazione nazionale, esponendo con chiarezza il nostro obiettivo di ricucire un Paese disgregato, impelagato in lotte corporative, che hanno l’unico effetto di allontanare le persone dal dibattito pubblico. L’Udc e il futuro Partito della Nazione sono invece partiti della gente, con nomi e cognomi”.
Per questo motivo, tutti i dirigenti saranno coinvolti in questa iniziativa agostana, a partire dal coordinatore Di Giuseppantonio, dal presidente del coordinamento, De Laurentiis, dal capogruppo in Consiglio regionale Antonio Menna fino agli amministratori locali.
“Non sarà” chiosa Di Giuseppantonio “una iniziativa di propaganda, ma di ascolto: ci rivolgiamo ai cittadini tutti, ognuno con le proprie specificità e le proprie idee, ognuno portatore di un punto di vista che non può essere lasciato in secondo piano. Promuoveremo anche il questionario on-line “In ascolto – Osservatorio per un Partito Partecipato” che l’Udc ha lanciato da qualche settimana con l’obiettivo di riportare la politica al centro della scena, non con gli strumenti del passato, utilizzando invece i mezzi della contemporaneità e del futuro, attraverso i contributi piccoli, diffusi, continui di tutti coloro che hanno uno sguardo attento e che sentono forte questa esigenza”.