Solo nel primo giorno di apertura degli sportelli, sono state oltre 2500 le richieste di accesso agli incentivi pervenute nell’ambito del progetto Lavorare in Abruzzo, promosso dall’assessorato regionale al Lavoro.
Dei numeri che, pur essendo ancora parziali, sono motivo di grande soddisfazione per l’assessore Paolo Gatti: “una buona pratica che potrà e dovrà essere replicata nella programmazione delle risorse del FSE 2009/2010. Possiamo ora apprestarci a realizzare anche uno specifico intervento per l’incentivo all’occupazione, espressamente dedicato al mondo della cooperazione, che aveva già potuto usufruire di questo progetto e che ha brillato per la capacità di aver intercettato in modo originale un bisogno vero del tessuto economico abruzzese”.
In questi giorni, infatti, l’assessore ha avviato un confronto con le associazioni di categoria del mondo cooperativo, e in particolare, con la Confcooperative Abruzzo, la Lega Coop Abruzzo e l’A.G.C.I. Abruzzo, alle quali sono state presentato le idee e le iniziative che l’Assessorato al Lavoro sta attivando per il settore.
Nelle prossime settimane, saranno resi noti i nuovi interventi dedicati specificamente al mondo della cooperazione.
In particolare, le nuove attività si concentreranno sul sostegno all’occupazione dei soci lavoratori, mediante interventi mirati al mondo della cooperazione.
Saranno utilizzati sia i residui dei 24 milioni di euro dei fondi comunitari recuperati dalla Regione del FSE 2000-2006, sia risorse nazionali destinate alle società cooperative.
Marina Serra