Meteo di domani 25 giugno 2025, l’anticiclone è implacabile: caldo sempre più intenso sull’Italia

Il dominio di Pluto continua incontrastato su tutta la penisola e non ci sono nemmeno accenni perturbati in qualche zona: bel tempo e caldo caratterizzano la giornata di domani su tutta l’Italia.

Le previsioni meteo di questo periodo tendono ad essere leggermente monotone. Durante la settimana che stiamo attraversando sembra non esserci grosso spazio per le sorprese e la tendenza continua ad  essere quella dettata da Pluto, l’anticiclone africano che ha fatto il proprio esordio sul Mediterraneo e sull’Italia nella giornata di lunedì e che oggi ha preso pieno possesso di tutto il nostro territorio.

app meteo su cellulare e cielo sullo sfondo
Meteo di domani 25 giugno 2025, l’anticiclone è implacabile: caldo sempre più intenso sull’Italia – abruzzo.cityrumors.it

Il dominio incontrastato di questa figura barica tipicamente estiva porta alla formazione di quella che in gergo è conosciuta come “cunicola subtropicale”. Si tratta in parole povere di una bolla di aria calda che si stanzia su un territorio causando un aumento di pressione atmosferica che fa da scudo all’arrivo di correnti fredde e di conseguenza l’aumento delle temperature diurne e notturne.

Il calore incamerato durante il giorno infatti viene trattenuto dal suolo e si sprigiona durante le ore notturne, aumentando il tasso di umidità dell’aria e di conseguenza anche la percezione di caldo e afa. La persistenza della bolla calda ha come ulteriore conseguenza l’inizio delle notti tropicali, ovvero di sere in cui le temperature minime non scendono mai sotto i 20 gradi.

Ancora forte caldo sull’Italia: quali sono le province in cui le massime sono più elevate

Con il rischio di risultare ridondantemente ripetitivi, sottolineiamo che la giornata di domani sarà dominata dall’anticiclone Pluto e dunque le condizioni generali della Penisola saranno di bel tempo. Vediamo però nel dettaglio cosa comporta questo per le popolazioni delle varie zone del nostro Paese.

Al Nord Italia la mattinata si aprirà all’insegna del bel tempo, con sole splendente praticamente in ogni zona. I cieli saranno limpidi e la nuvolosità solo occasionale e di passaggio, i venti soffieranno debolmente e i mari saranno tendenzialmente calmi, condizioni perfette per permettere l’intensificazione del caldo anche in quelle zone finora salve.

Sole che splende in cielo
Ancora forte caldo sull’Italia: quali sono le province in cui le massime sono più elevate – abruzzo.cityrumors.it

Per quanto riguarda le temperature, in media ci saranno massime comprese tra i 34 ed i 36 gradi in tutte le province esclusa Genova. La città ligure si conferma quella più fresca d’Italia con un picco massimo che si fermerà a 27 gradi.

Le condizioni climatiche del Centro Italia sono praticamente identiche a quelle appena descritte, con giornate caratterizzate da bel tempo e sole che domina incontrastato. Per quanto riguarda le temperature qua non c’è l’eccezione, si va dai 32 gradi di Pescara ai 35 di Roma, Firenze, Perugia e Ancona. Finita la tregua anche al Sud Italia, l’anticiclone domani si farà sentire in tutta la sua fragorosa potenza e questo comporterà un’intensificazione del caldo. Le massime andranno dai 29 gradi Palermo ai 32-34 delle altre province.

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Nemmeno nel weekend ci sarà una tregua dal forte caldo

In base alle proiezioni meteo delle scorse settimane l’arrivo di Pluto non doveva essere duraturo o quantomeno doveva sfogare tutta la sua potenza tra lunedì 23 e giovedì 26 giugno.

Operaio che si prende un break per il troppo caldo, facendo un bagno in piscina
Nemmeno nel weekend ci sarà una tregua dal forte caldo – abruzzo.cityrumors.it

In seguito, a partire dal venerdì delle correnti perturbate avrebbero dovuto fare breccia e portare un’ondata perturbata in grado di coinvolgere tutta l’Italia. Quello scenario si avvererà solo in parte.

A partire da giovedì sera ci saranno effettivamente delle correnti fredde in grado di lambire i nostri confini ma queste non saranno sufficientemente forti da portare a un break temporalesco che coinvolga tutta il Paese. Le piogge derivanti da questo ingresso di correnti si limiteranno all’arco alpino almeno fino a domenica.

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Nella giornata festiva s’intravede la possibilità che le correnti perturbate possano estendersi oltre la zona montuosa in serata, ma limitatamente alla zona del Nord-Est e non su tutto il Paese. Da capire ancora se questa discesa in pianura delle correnti fredde sarà seguita da una discesa ulteriore lungo tutto il Paese nei giorni seguenti.

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