Il ritorno dell’anticiclone sul nostro Paese domani si farà sentire in tutta la sua potenza: le temperature si alzano su tutto il territorio e ci saranno picchi termici importanti su alcune regioni.
Sin dal debutto di questa settimana si è compreso che lo scenario posto dinnanzi a noi era completamente diverso da quello di sette giorni prima. Questo lunedì si è aperto all’insegna del bel tempo praticamente ovunque, con l’unica eccezione delle zone alpine in cui una rimanente instabilità ha contribuito a dei residui fenomeni temporaleschi.
La pressione atmosferica tuttavia è sufficientemente stabile, anzi addirittura in aumento, il che relega il maltempo sulle zone ad alta quota per quasi tutto il giorno, solo in serata ci potrebbe essere uno sconfinamento in pianura (esclusivamente in Friuli) ma nulla di così impattante da cambiare lo scenario complessivo del clima della zona.
Con queste premesse è lecito attendersi che si torni ad una “normalità” estiva, ovvero a giornate tendenzialmente contraddistinte da clima sereno e ampi soleggiamenti, in cui le temperature sono costantemente sopra i 30° ed in cui anche la sera si possa avvertire un clima molto caldo. La speranza, invece, è che non vi siano troppe giornate in cui le temperature diventano estreme ed in cui si è più vicini ai 40° gradi che ai 30°.
Il cambiamento climatico di domani sarà maggiormente percepibile al Nord Italia, zona del Paese in cui fino a domenica si respirava aria fresca ed in cui a farla da padrone erano i rovesci temporaleschi. Già ieri c’era stata la svolta, con i temporali confinati sulle Alpi e il clima nuvoloso ma asciutto su gran parte del settentrione, nonché zone in cui il protagonista assoluto era già il sole.
La pressione in costante aumento porterà ad una mattinata contraddistinta dal bel tempo quasi ovunque – nelle prime ore i cieli della Liguria saranno nuvolosi – con cieli limpidi e sole che brilla incontrastato. Nel corso del pomeriggio si assisterà ad un graduale annuvolamento sul Nord-Est che porterà a rovesci temporaleschi e persino locali grandinate sulle alpi. Le temperature massime andranno dai 30-31° di quasi tutte le città ai 35° di Bologna.
Nella zona centrale dell’Italia la situazione sarà più variegata. In mattinata ci sarà sole quasi ovunque, ma le nuvole e qualche residua precipitazione potrebbero verificarsi sulla costa toscana. Nel pomeriggio migliorerà in questa zona ma ci sarà un lieve peggioramento sulla costa tirrenica dove il cielo risulterà uniformemente nuvoloso e potrebbero verificarsi delle lievi precipitazioni. Le temperature massime saranno elevate, il clima afoso: a Firenze si attendono 36° a Roma 35°.
L’alta pressione si spande per tutto il meridione, portando ad una giornata contraddistinta dal sole praticamente ovunque. Nel pomeriggio ci sarà un annuvolamento consistente in Calabria – in particolare nelle zone montuose – ma non sono previsti temporali rilevanti. Altrove ci sarà sole e caldo ovunque ed il clima sarà afoso. Le temperature massime vanno dai 30° di Palermo ai 33° di Napoli.
Il ritorno del caldo è sempre preoccupante, specialmente dopo aver vissuto settimane in cui l’afa e il clima torrido erano costanti. Tuttavia nei prossimi giorni ci sarà anche spazio per qualche sorpresa.
Mercoledì, ad esempio, una corrente fredda in arrivo dall’Est Europa riuscirà a spezzare l’alta pressione e portare precipitazioni su tutto il Nord-Est Italia.
Giovedì sarà la volta del Centro Italia, le precipitazioni e i temporali si abbatteranno principalmente sulla dorsale appenninica ma per estensione potrebbero verificarsi anche lungo le zone pianeggianti limitrofe, rendendo meno afoso clima e intenso il caldo. Venerdì le correnti fredde scenderanno sul Sud Italia e potrebbero portare precipitazioni su Calabria e Sicilia dopo un lungo periodo di siccità.