“Sappiamo bene che questa legge non rappresenterà la panacea di tutti i mali, a differenza di quello che vuole far credere il centro destra, ma stiamo lavorando con il senso di responsabilità che gli abruzzesi meritano. Abbiamo quindi portato sul tavolo delle proposte realizzabili che andranno, a nostro avviso, a incidere concretamente sulla quotidianità degli abruzzesi e che ci auguriamo che siano approvate dalla maggioranza nel corso delle commissioni odierne.
I nostri emendamenti riguardano: la trasparenza con cui i fondi saranno erogati, perché è bene ricordare che stiamo parlando di soldi pubblici di tutti gli abruzzesi; gli incentivi alla mobilità sostenibile, attraverso la realizzazione di piste ciclabili e sull’estensione per l’acquisto di mezzi sostenibili anche nei comuni con meno di 50mila abitanti; aiuti agli studenti fuori sede e aiuti ai comuni della zona rossa”.
Ad affermarlo sono i Consiglieri regionali del Movimento 5 stelle nel corso del lavori di commissione sulla legge 118 denominata Cura Abruzzo.
QUI LE PROPOSTE DEL M5S NEL DETTAGLIO:
TRASPARENZA
Abbiamo chiesto che siano resi noti i requisiti necessari per la formazione della graduatoria degli idonei all’erogazione dei contributi, la ripartizione delle risorse e le modalità di rendicontazione e controllo.
Grazie al M5S inoltre la Giunta per il tramite dei Dipartimenti competenti dovrà predisporre una relazione sull’attuazione delle misure straordinarie e di sostegno. La relazione dovrà essere presentata alla Commissione Consiliare permanente, competente per materia e pubblicata sul portale istituzionale della Regione Abruzzo, con aggiornamenti con cadenza mensile.
Sarà indispensabile che la relazione contenga i seguenti dati, suddivisi per Provincia e per singolo Comune:
a) numero di domande presentate, domande ammesse, domande respinte, domande finanziate;
b) Importi dei contributi già erogati e da erogare;
c) Indicazione delle tempistiche minime, medie e massime per l’erogazione dei contributi.
SOSTEGNO STUDENTI FUORI SEDE
Grazie al M5S la Regione, al fine di sostenere le spese di locazione, degli studenti fuori sede, residenti in Abruzzo alla data del 31 gennaio 2020, e regolarmente iscritti presso un istituto di istruzione superiore, eroga un contributo “una tantum” di 1000 euro, per il periodo di marzo, aprile e maggio 2020. Si darà priorità ai redditi più bassi, sulla scorta del certificato ISEE.
AIUTI ZONE ROSSE
Riteniamo che gli aiuti siano da destinare prioritariamente ai richiedenti dei comuni definiti come Zona Rossa nel corso dell’emergenza Covid-19.
MOBILITÀ SOSTENIBILE
Abbiamo proposto che la Regione sostenga, attraverso un contributo del 50% con tetto di 300 euro per ogni richiedente per l’acquisto di mezzi idonei alla mobilità sostenibile, come per esempio bici, e-bike o monopattini elettrici a favore dei cittadini residenti anche in comuni non capoluogo di provincia e con numero di abitanti da 10 mila a 50 mila.
SVILUPPO TURISMO CICLOPEDONALE
Per incrementare il turismo ciclopedonale di almeno il 25% abbiamo chiesto che la Regioni realizzi percorsi cicloturistici di collegamento tra la “Via Verde – Costa dei trabocchi” e le zone interne, per circa 320 km, su 6 percorsi attualmente individuati e da tracciare all’interno della provincia di Chieti.
SPORT DILETTANTISTICO
Abbiamo chiesto di considerare quale fattore di danno, quindi da ristorare, il costo dell’iscrizione che ogni società sportiva dilettantistica ha dovuto sostenere per partecipare ai campionati 2019/2020 bruscamente interrotti causa emergenza Covid.
SOSTEGNO AI COMUNI PER SPESE EMERGENZA COVID
Al fine di sostenere gli sforzi compiuti dai comuni nella gestione dell’emergenza epidemiologica, ovvero per contribuire alle maggiori spese sostenute dagli stessi per l’acquisto di beni e servizi e per lo straordinario del personale dipendente, è istituito un fondo di solidarietà, da erogare in base al numero degli abitanti correlati al numero dei contagi, con particolare attenzione ai comuni definiti “zona rossa”.
“Non stiamo chiedendo miracoli a questa Giunta, a dispetto di quello che troppo spesso invece la stessa ha fatto nei confronti del Governo nazionale, ma chiediamo concretezza. La legge del centro destra, in discussione oggi nelle commissioni, non è certo la soluzione definitiva ai danni subiti dall’economia abruzzese, ma stiamo tentando di migliorarla il più possibile” concludono.