Emergenza all’ospedale di Sulmona dove la carenza di sangue è arrivata a punto critico, ma anche gli altri ospedali della regione si trovano in difficoltà nel reperimento di sangue.
È arrivata a un punto critico l’emergenza che in questi giorni sta colpendo gli ospedali in Abruzzo: la crisi è scoppiata nella giornata del 29 agosto, durante la quale l’emoteca dell’ospedale dell’Annunziata di Sulmona si è ritrovata quasi a secco di sangue. La situazione è simile in tutta la regione, dove la carenza di emocomponenti si fa sempre più grave.
Il problema è stato segnalato da operatori sanitari e associazioni di donatori di sangue, che lanciano un appello alla generosità dei cittadini affinché donino sangue per permettere alle emoteche degli ospedali di avere quantità sufficienti di sangue a disposizione.
L’appello ai donatori
“Chiunque abbia l’idoneità a donare è pregato di rivolgersi al seguente numero telefonico 0864 499290“, spiegano dall’ospedale di Sulmona. “Si confida nella straordinaria generosità e sensibilità di tutti i donatori. Tutti coloro che volessero diventare donatori, intraprendendo questo nuovo percorso di solidarietà e di controllo periodico della propria salute, sono benvenuti”.
La carenza di sangue ha diverse cause. In parte è dovuta alla maggiore richiesta da parte della popolazione anziana, che ha un tasso di anemia più alto. In parte è dovuta al fatto che le donazioni sono diminuite negli ultimi anni. Nel 2022, in Abruzzo sono state registrate circa 1500 donazioni di sangue in media al mese. Un numero che, anche se è in aumento rispetto agli anni precedenti, non è sufficiente a coprire le necessità dei pazienti.
La situazione è particolarmente critica in alcuni presidi ospedalieri, come l’ospedale San Salvatore dell’Aquila, che deve far fronte a un aumento dei flussi di pazienti dovuto alla Perdonanza Celestiniana.
L’appello alla generosità dei cittadini è quindi più che mai necessario. Donare il sangue è un gesto semplice e importante, che può salvare la vita di molte persone. Va sempre ricordato che il sangue donato viene testato e viene utilizzato per salvare la vita di persone che hanno bisogno di trasfusioni. Se si è in buona salute e si hanno almeno 18 anni, sarebbe bene considerare di diventare donatori. È un modo semplice per fare la differenza nella vita degli altri.
Inoltre, alcune organizzazioni offrono la possibilità di donare sangue a casa o in ufficio. Questo può rendere più facile per le persone donare, anche se sono impegnate.