La Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori (FISAR) ha organizzato un corso per aspiranti sommelier che prevede 13 lezioni e istruirà i partecipanti su enologia, viticoltura e tante altre materie legate al mondo dei vini e degli spumanti.
La delegazione di Pescara della Fisar ha annunciato attraverso un comunicato e tramite i suoi profili di aver organizzato di un corso di primo livello destinato agli aspiranti sommelier. Si tratta di un’opportunità unica per coloro che hanno sempre desiderato lavorare nel complesso settore del vino e degli spumanti.
Il corso sarà articolato in 13 lezioni e offrirà l’opportunità di apprendere le competenze necessarie per intraprendere la professione di sommelier. Nel corso del seminario, i partecipanti potranno anche visitare un’azienda vitivinicola, in modo da avere un’esperienza diretta con i luoghi in cui nascono le bollicine.
Il programma del corso per sommelier
Al termine del corso, verrà eseguito un test valutativo finale che richiederà ai partecipanti di dimostrare di aver appreso tutto ciò che c’è da sapere sulle seguenti tematiche: funzioni del sommelier, fisiologia dei sensi, analisi sensoriale, viticoltura, enologia (Vinificazione 1 e 2), vini Spumanti, vini Speciali, Vini Passiti e particolari, distillati, legislazione vitivinicola, birra e la visita azienda vitivinicola.
Il corso avrà inizio il 23 gennaio, si svolgerà ogni martedì sera dalle 20 alle 22.30, mentre l chiusura è prevista per il 23 aprile, quando si terrà il test di verifica conclusivo. Il costo del corso include un kit completo per agevolare la pratica degli studenti. Ogni partecipante riceverà inoltre il primo volume didattico “Il Sommelier”, un manuale essenziale per comprendere i fondamenti della professione. In dotazione verranno forniti questi strumenti: una valigetta sommelier con 4 bicchieri da degustazione, un cavatappi professionale e una selezione di vini in degustazione.
Al termine del corso di primo livello, sarà rilasciato un attestato di frequenza a coloro che avranno partecipato attivamente, con un limite massimo di 4 assenze. Questo attestato rappresenta un requisito fondamentale per accedere al corso di secondo livello, che apre ulteriori porte a chi desidera approfondire le proprie competenze.
È previsto anche un corso di terzo livello che sul sito ufficiale della FISAR è così descritto: “Il terzo livello è interamente dedicato all’affascinante arte dell’abbinamento del vino al cibo. Il percorso enogastronomico dell’abbinamento, iniziato con lo studio dei principi di alimentazione e della successione di vini e cibi in tavola“. Ma prima di bruciare le tappe, per i partecipanti sarà meglio prepararsi al corso di primo livello che non è certo una passeggiata di salute.