Attraverso la campagna di prelievo di test rapidi gratuiti, che in caso di necessità si protrarrà fino a lunedì 7 dicembre, sarà possibile tracciare la eventuale presenza del Corona Virus soprattutto tra i portatori asintomatici, contribuendo in maniera determinante sull’abbassamento della curva dei contagi. Soddisfazione è stata espressa da Marsilio in ordine alla risposta dei cittadini di gran parte della provincia dell’Aquila “che oggi, con la partecipazione a questa campagna di screening massivo, testimoniano il loro impegno e la volontà di contribuire alla riduzione del contagio”.
“La Regione Abruzzo, insieme con la Provincia autonoma di Bolzano, sono state le prime realtà locale a dare la possibilità ai propri cittadini di procedere a questo vero e proprio ‘setaccio’ per intercettare precocemente le persone positive che, essendo asintomatiche, non vengono individuate dai normali percorsi di tracciamento e che quindi continuano a loro insaputa a contagiare potenzialmente tante altre persone”. “Riteniamo che questo strumento di tracciamento sia molto importante perché, dalla esperienza della Regione Abruzzo e della Provincia di Bolzano, possa derivare una sorta di progetto pilota da replicare anche su dimensione nazionale”.
Marsilio, che ha visitato anche i punti di Carsoli, Paganica, L’Aquila e Pizzoli, e che nel pomeriggio sarà ad Avezzano e a Pescina, ha detto che dalla prossima settimana di passerà ad avviare una analoga campagna di screening anche nella provincia di Teramo. A margine della visita nella provincia aquilana, Marsilio ha anche parlato dei dati relativi all’indice di contagio e alla possibilità, ancora tutta da definire, di un passaggio in una diversa zona di rischio per l’Abruzzo.