Gli uffici regionali hanno perfezionato il lavoro della commissione esaminatrice che ha istruito le domande pervenute a seguito dell’avviso pubblicato lo scorso 30 aprile e chiuso il 31 maggio. “L’avviso sui ristori economici rivolto agli asili nidi e alle strutture per l’infanzia – ha detto l’assessore regionale all’Istruzione Pietro Quaresimale – ha ottenuto un gran successo con l’arrivo di 144 istanze; di queste 99 saranno finanziate mentre le restanti 45 sono state escluse dopo l’esame della documentazione inviata.
Mi sembra che l’esperimento di coinvolgere nel sistema ristori anche strutture educative si possa considerare positivo, a conferma che gli effetti del Covid19 hanno inciso anche sulle strutture che si occupano dei più piccoli”.
Le risorse messe a disposizione da parte della Regione ammontano a 1,2 milioni di euro, con la possibilità delle strutture di presentare richiesta di indennizzo in caso di riduzione dei ricavi nel periodo del primo lockdown in raffronto al 2019. Le agevolazioni burocratiche inserite nell’avviso hanno certamente aiutato a chiudere nel giro di due mesi tutto l’esame delle domande e a stilare l’elenco degli aventi diritto.
“E’ questo un grande risultato – aggiunge Quaresimale – perché dimostra l’impegno che gli uffici hanno profuso per chiudere quanto prima l’avviso, anche se una importante accelerazione si è avuta grazie all’ammissione di procedure facilitate soprattutto in fase di dichiarazione della perdita di fatturato. Un modello di semplificazione che potrebbe essere ripetuto per altri avvisi”.