Mi auguro che il Governo voglia raccogliere la richiesta delle Regioni in materia di riprogrammazione anticipata delle economie derivanti dalla gestione del FSC 2014-2020 e che il CIPE, quanto prima, modifichi questa norma relativa alla condizione del raggiungimento del 90% di avanzamento dei lavori”.
lo ha detto il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine della seduta odierna della Conferenza delle Regioni. La Conferenza, facendo propria una proposta avanzata dalla Regione Abruzzo, ha infatti approvato oggi un ordine del giorno per chiedere al Governo l’adozione di un provvedimento che consenta alle Regioni e alle Province autonome l’utilizzazione, anche parziale, delle economie accertate nell’attuazione di interventi finanziati con il Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020, anche anticipatamente al raggiungimento di un avanzamento dei lavori pari al 90 per cento.
Tale possibilità dovrà essere subordinata all’impegno dell’amministrazione richiedente di garantire, con proprie risorse, la copertura di eventuali fabbisogni finanziari che dovessero determinarsi, nel corso dell’attuazione e fino al loro completamento, pere gli interventi che quelle economie hanno determinato. “La conferenza delle Regioni- ha aggiunto Marsilio- ha inoltre accolto anche la mia richiesta di aprire una vertenza con il Ministro Provenzano e con il Governo nel suo complesso per restituire alle Regioni un ruolo guida all’interno della programmazione e della gestione delle Zone economiche speciali.