Panettone abruzzese in vendita a Londra da Marks & Spencer

L’azienda Ferretti Dessert di Mosciano Sant’Angelo ha stipulato un accordo commerciale con la multinazionale britannica “Marks&Spencer” per la vendita di panettoni artigianali a Londra.

Un pezzo d’Abruzzo arriva anche in Gran Bretagna grazie al nuovo accordo stipulato tra l’azienda Ferretti Dessert di Mosciano Sant’Angelo, in provincia di Teramo e l’azienda britannica multinazionale Marks&Spencer. Al centro dell’accordo vi è la vendita di panettoni in terra britannica, realizzati artigianalmente dal maestro pasticcere Sandro Ferretti che si è detto orgoglioso di esportare una specialità italiana all’estero.

Panettone "Classico", una specialità italiana
Panettone “Classico”, una specialità italiana abruzzo.cityrumors.it

Secondo le prime stime, l’accordo per la vendita dei panettoni da parte della multinazionale britannica Marks&Spencer, creerà un giro d’affari di oltre 500mila euro. L’accordo parla di un lotto di ben 5mila panettoni da vendere, realizzati artigianalmente dal maestro pasticcere Sandro Ferretti, una delle eccellenze della pasticceria italiana e dei prodotti da forno, membro AMPI (Accademia maestri pasticceri italiani).

Il lavoro approda a Londra

Portare un po’ della gioia e del sapore italiano, sulle tavole delle famiglie inglesi: questo l’obiettivo dichiarato da Sandro Ferretti, maestro pasticcere che, con la sua azienda Ferretti Dessert di Mosciano Sant’Angelo, in provincia di Teramo, ha stretto un accordo commerciale con la multinazionale britannica Marks&Spencer per la vendita in Gran Bretagna di 5mila panettoni artigianali.

Una produzione di qualità, direttamente dal maestro Ferretti
Una produzione di qualità, direttamente dal maestro Ferretti abruzzo.cityrumors.it

Si tratta di un progetto di cui Ferretti si è detto orgoglioso, vista la possibilità di esportare alle famiglie inglesi un pezzo di cultura culinaria italiana. La collaborazione inizierà con un lotto di 5mila panettoni gusto “Classico”, contenuti all’interno di speciali confezioni mentre, per i prossimi anni, si prospetta la produzione di panettoni marchiati M&S in 2 referenze.

Si punta a un giro d’affari che, a pieno regime, dovrebbe toccare i 500mila euro. Il dialogo tra Ferretti e l’azienda britannica è iniziato circa un anno fa quando, racconta Ferretti:”I manager inglesi assaggiarono il mio panettone artigianale a Cibus 2022,  Successivamente hanno visitato l’azienda, dove sono rimasti impressionati dall’accurata selezione delle materie prime”.

Ferretti non è certo nuovo a collaborazioni di spicco e, in Marks&Spencer, trova solo l’ennesima conferma dato che i suoi lavori sono già stati accostati ad altri grandi marchi come Auchan, Autogrill, Illy Spa e SIPA (Bindi Dessert 1946). Sulla scelta di Marks&Spencer, Ferretti ha dichiarato:“Essere stati scelti da Marks & Spencer è per me una grande soddisfazione”.

Ha inoltre chiarito qual è la sua più grande aspirazione con questa collaborazione:”Lavorare affinché una specialità della tradizione culinaria italiana abbia successo all’estero, mi rende orgoglioso. Marks & Spencer è una catena di larga distribuzione, molto frequentata dalle famiglie inglesi”.

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