Sindacati e lavoratori tornano in piazza per sostenere le rivendicazioni dei lavoratori e delle lavoratrici del settore delle costruzioni.
Venerdì prossimo a Pescara dalle 9.30 si ritroveranno in piazza Unione presso l’assessorato ai Lavori Pubblici.
Anche i rappresentati teramani questa mattina in una conferenza stampa (Luigi Di Donato della Feneal-Uil, Giancarlo De Sanctis della Filca-Cisl e Corrado Peracchia della Fillea-Cgil) hanno sensibilizzato sull’iniziativa e sui problemi della provincia di Teramo.
“La ricostruzione post-sisma è ferma – hanno detto – Abbiamo visto il dimezzamento delle aziende e degli occupati edili, oltre che dei settori affini. L’intera filiera delle costruzioni è ingessata. Le opere viarie più importanti sono ferme, così come i lavori per il recupero dell’ex ospedale psichiatrico a Teramo, quelli per il Teatro Romano”.
Ogni provincia abruzzese scenderà in piazza, così come in altre cento piazze d’Italia.