I progetti riguardano il completamento del recupero della ex casa parrocchiale di Scerne di Pineto (importo 400mila euro, soggetto attuatore Comune di Pineto, messa in esercizio prevista entro agosto 2020), la ristrutturazione dell’organo a canne della chiesa di Sant’Agnese a Pineto (importo 120mila euro, soggetto attuatore Parrocchia di Sant’Agnese, messa in esercizio prevista entro dicembre 2018), la protezione falde schema idrico Rocca di Ferro-Passolanciano con collettamento dei reflui della rete fognaria di Pretoro (importo 750mila euro, soggetto attuatore Provincia di Pescara, messa in esercizio prevista entro aprile 2019), il completamento del collettamento fognario Mammarosa-Passolanciano a difesa delle falde idriche (importo un milione 500mila euro, soggetto attuatore Provincia di Pescara, messa in esercizio prevista entro aprile 2019).
Le ultime due opere rivestono particolare importanza, perché vanno a insistere sull’area del bacino turistico-ambientale di Passolanciano, per la quale lo scorso 15 marzo è stato firmato l’atto di concessione finanziaria per la valorizzazione del comprensorio sciistico, che prevede lavori sulle infrastrutture per un investimento di 20 milioni 200mila euro.