Lago di Barrea, la meta ideale per chi ama l’Abruzzo: immerso completamente nella natura

Immerso nella natura, il Lago di Barrea è la meta ideale per un weekend fuoriporta in questo periodo dell’anno. Tra borghi deliziosi e sentieri da scoprire.

Realizzato artificialmente negli anni Cinquanta con uno sbarramento del fiume Sangro che oggi, insieme ai torrenti Rio della Valle, Rio Acqua dei Monaci e Profulo, lo alimenta, il Lago di Barrea è incastonato sulle vette dell’Appennino abruzzese, una vera perla all’interno del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise. Una meta perfetta per un weekend fuoriporta, soprattutto in questo periodo dell’anno.

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Il Lago di Barrea in Abruzzo visto dall’alto -Abruzzo.cityrumors.it

Il lago ha una lunghezza di 500 metri e una profondità massima di 35, ma è particolarmente conosciuto per la vegetazione che lo circonda, rendendola la meta ideale per chi vuole staccare dal caos cittadina e trascorrere qualche giorno all’area aperta.

Lungo le sponde di Barrea sorgono tre deliziosi borghi: l’omonimo borgo di Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena. Tutti e tre meritano una visita che va da sé è soprattutto all’insegna del relax; non mancano comunque i luoghi di cultura come il Castello monumentale e la Chiesa di S. Tommaso Apostolo, entrambi di epoca medievale, mentre gli appassionati di archeologia possono fare visita all’Antiquarium della Civiltà Safina, esposizione che raccoglie reperti risalenti al VI secolo a.C. o ancora il museo del Lupo e quello della Transumanza. Ma la zona è conosciuta ed apprezzata soprattutto per le attività all’aperto, anche quando la stagione si fa più fredda.

Lago di Barrea, cosa fare: i percorsi da non perdere

Oltre i borghi, lungo le sponde del lago partono diversi percorsi sia pedonali che ciclabili che permettono di costeggiare Barrea e ammirare la flora e la fauna presenti: tra querce, salici e pini neri e specie volatili come l’airone, il germano o il martin pescatore che non di rado si vedono da queste parti.

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Il lago di Barrea visto dall’omonimo borgo sovrastante -Abruzzo.cityrumors.it

Due i percorsi ciclo-pedonali più conosciuti e alla portata di tutti: quello della diga di Barrea che poi arriva a La Gravara, la piccola spiaggia del lago popolata d’estate. L’altro, invece, è quello che parte dal lago prosegue in direzione Civitella Alfedena e arriva nella parte bassa del borgo di Barrea.

Chi cerca un percorso trekking un po’ più impegnativo deve invece spostarsi di poco, per la precisione in Val Fondillo, profonda valle da cui partono diversi sentieri.

Non mancano percorsi e attività per le famiglie con bambini; in questo caso, l’ideale è la Riserva Naturale La Camosciara così chiamata per l’alta presenza di camosci, qui ci sono diversi percorsi facili che conducono alla Cascata delle Ninfe e quella delle Tre Cannelle. In ogni percorso sono presenti aree ristoro attrezzate anche con giochi per i più piccoli.

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