Immerso nella natura, il Lago di Barrea è ricco di curiosità ed è la meta ideale per un weekend fuori porta in questo periodo dell’anno, tra borghi deliziosi e sentieri da scoprire.

Gli amanti delle più belle località di montagna in Abruzzo non possono perdersi un viaggio alla scoperta del lago di Barrea, una vera perla all’interno del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise. Una meta perfetta per una gita in occasione di una vacanza. Le curiosità su questo luogo sono tante, e visto che siete interessati a conoscerle, andiamo subito a elencarle una per una.
Le curiosità sul Lago di Barrea
Il Lago di Barrea è incastonato sulle vette dell’Appennino abruzzese, si trova all’interno del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise a 973 metri sul livello del mare. Tutt’attorno al lago sorgono sentieri immersi nella natura da fare a piedi, è il paradiso per camminatori e amanti del trekking.
Non è un lago naturale ma è balneabile
Ebbene sì, il Lago di Barrea è artificiale, cioè non è nato naturalmente. Fu realizzato negli anni Cinquanta con uno sbarramento del fiume Sangro che oggi, insieme ai torrenti Rio della Valle, Rio Acqua dei Monaci e Profulo, lo alimenta. Di conseguenza ci sono momenti dell’anno in cui può sembrare in secca, visto che dipende dalle precipitazioni che gonfiano i torrenti che qui terminano.

Il lago ha una superficie di 2,25 km quadrati ed una lunghezza pari a 3,2 km, è particolarmente apprezzato per la vegetazione che lo circonda perché è la meta ideale per chi vuole staccare dal caos cittadino e trascorrere qualche giorno all’area aperta immerso nella natura. Inoltre è balneabile in tre diverse zone: la Gravara, il Convento e l’area davanti il Campeggio Colle Ciglio.
I borghi intorno al Lago di Barrea sono deliziosi
Lungo le sponde di Barrea sorgono tre tra i borghi più belli in Abruzzo, l’omonimo borgo di Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena. Tutti e tre meritano una visita che va da sé è soprattutto all’insegna del relax.

Non mancano comunque i luoghi di cultura come il Castello monumentale e la Chiesa di S. Tommaso Apostolo, entrambi di epoca medievale, mentre gli appassionati di archeologia possono fare visita all’Antiquarium della Civiltà Safina, esposizione che raccoglie reperti risalenti al VI secolo a.C. o ancora il museo del Lupo e quello della Transumanza, tra i musei da visitare in Abruzzo. Ma la zona è conosciuta ed apprezzata soprattutto per le attività all’aperto, anche quando la stagione si fa più fredda.
Cosa fare sul Lago di Barrea, i percorsi da non perdere
Oltre i borghi, lungo le sponde del lago partono diversi percorsi sia pedonali che ciclabili che permettono di costeggiare Barrea e ammirare la flora e la fauna presenti: tra querce, salici e pini neri e specie volatili come l’airone, il germano o il martin pescatore che non di rado si vedono da queste parti.

Due i percorsi ciclo-pedonali più conosciuti e alla portata di tutti: quello della diga di Barrea che poi arriva a La Gravara, la piccola spiaggia del lago popolata d’estate. L’altro, invece, è quello che parte dal lago prosegue in direzione Civitella Alfedena e arriva nella parte bassa del borgo di Barrea.
Chi cerca un percorso trekking un po’ più impegnativo deve invece spostarsi di poco, per la precisione in Val Fondillo, profonda valle da cui partono diversi sentieri.
Non mancano percorsi e attività per le famiglie con bambini; in questo caso, l’ideale è la Riserva Naturale La Camosciara così chiamata per l’alta presenza di camosci. Qui ci sono diversi percorsi facili che conducono ad alcune delle più belle cascate da vedere in Abruzzo, alla Cascata delle Ninfe e quella delle Tre Cannelle. In ogni percorso sono presenti aree ristoro attrezzate anche con giochi per i più piccoli.





