Nella nostra regione c’è un posto fantastico che naturalmente in pochi conoscono, ma permette di immergersi nella natura e non solo
L’estate per molti italiani è anche tempo di scoprire posti nuovi. In Abruzzo c’è un luogo magico dove davvero si riesce ad entrare in una situazione differente rispetto alla quotidianità. Un qualcosa di speciale che porta molte persone a staccare dalla solita vita e ricarica le pile immergendosi nella natura e magari anche respirando quell’aria pulita che manca nelle città odierne.

Parliamo di un borgo medievale che ti riporta in un certo senso anche al passato. Per raggiungerlo, infatti, si è costretti a percorrere una strada strettissima. La conferma di come si tratta di un tipico posto di montagna dove magari è preferibile muoversi a piedi e non con la macchina. Una particolarità in un mondo in cui le auto sono fondamentali. Ma andiamo a scoprire meglio questo luogo fondamentale per ricaricarsi durante le vacanze.
Le Gole del Sagittario: un luogo magico
Il borgo in questione è Anversa degli Abruzzi. Parliamo di un piccolo paese medievale che si trova nei pressi delle Gole del Sagittario, forse uno dei punti di riferimento turistici della nostra regione. Si tratta di un vero e proprio canyon. Ovvero le pareti rocciose si stringono, l’acqua cristallina scorre in maniera rapida e il silenzio viene interrotto solo dal rumore delle foglie o di qualche animale.
Un posto davvero magico e non difficile da percorrere. I ponticelli in legno consentono anche di fermarsi e ammirare gli scorci panoramici che un luogo simile consente. Naturalmente parliamo di un luogo molto particolare e che non si trova assolutamente in tutta Italia. Per questo motivo il consiglio è quello di andare per ammirare le bellezze abruzzesi e staccare un po’ dalla quotidianità.

Senza dimenticare che a pochi chilometri, come detto in precedenza, c’è Anversa degli Abruzzi. Un borgo medievale dove il silenzio, i panorami mozzafiato e tetti in pietra fanno da padrone. Un posto perfetto per stare lontano dalla quotidianità e ricaricare le pile in vista della nuova stagione lavorativa.





