Venerdì 4 novembre dalle ore 9 all’Aquila nella Sala Ipogea del Consiglio regionale è in programma il Comitato di sorveglianza dei fondi comunitari, l’appuntamento annuale che registra lo stato dell’arte sull’utilizzo dei fondi europei da parte della Regione e traccia le linee della programmazione nei mesi successivi.
Rispetto ai precedenti quello in programma venerdì all’Aquila è un Comitato di sorveglianza che assume un’importanza particolare perché è l’ultimo che fa riferimento alla programmazione 2014-2020. Non sarà certo un bilancio finale, perché per quello è necessario attendere la fine del 2023 per la chiusura ufficiale dei programmi, ma di certo i dati che emergeranno da questo Comitato di sorveglianza indicheranno la capacità di spesa della Regione Abruzzo in relazione alle risorse finanziarie che l’Europa le ha affidato nel 2014 per la gestione dell’FSE e del FESR. Un faro verrà acceso poi sulla programmazione futura della Regione, quella che fa riferimento al 2021-2027, con i fondi FSE Plus e FESR che presentano una consistenza finanziaria molto più alta rispetto all’attuale programmazione in fase di chiusura.
L’apertura dei lavori del Comitato è affidata al presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, il cui intervento sarà seguito da quelli del direttore del Dipartimento della Presidenza, Emanuela Grimaldi, dall’Autorità di gestione unica, Carmine Cipollone, dai Rapporteur dell’FSE, Adelina Dos Reis e Leonardo Colucci, e del FESR, Willebrord Slujters e Martina Spernbauer. Interverranno poi i rappresentanti di Anpal, l’Agenzia nazionale per le politiche del lavoro, dell’Agenzia per la coesione territoriale e del Dipartimento per le Politiche di coesione. Dalle ore 10 sono previste le informative degli uffici regionali impegnati nella programmazione 2014-2020, mentre intorno alle ore 12 è in programma il focus sulla programmazione 2021-2027; i lavori della mattina verranno chiusi con gli interventi del partenariato. Nel pomeriggio ripresa dei lavori con le informative e chiusura affidata al partenariato.