I numeri registrati sulla piattaforma sono incoraggianti. Il servizio Placement dell’Università di Teramo, ente capofila che ha coordinato l’attività di tutti gli atenei abruzzesi che hanno preso parte alla fiera, ha avuto il compito di organizzare i colloqui e avviare il matching tra le 54 aziende che hanno aderito all’iniziativa e gli studenti.
Gli studenti che sulla piattaforma si sono registrati all’evento – secondo i dati ufficiali forniti dal Servizio Placement – sono 1017; i curriculum vitae inviati alle imprese sono 4665, mentre i giovani che sosterranno un colloquio sono 650. “I dati registrati sulla piattaforma sono positivi – sostiene Alessandra Martelli delegato Placement dell’Università di Teramo – e stanno a confermare l’interesse che studenti e aziende hanno riservato all’evento e l’attenzione che ruota intorno al mercato del lavoro”.
Di “risultati incoraggianti che fanno ben sperare per il futuro” ha parlato anche l’assessore alle Politiche del Lavoro, Pietro Quaresimale. “Ci sarà tempo e modo per fare un primo bilancio dell’iniziativa – ha aggiunto – ma i dati forniti dall’Università di Teramo ci inducono a pensare che la strada intrapresa è quella giusta. In questo senso, l’intenzione dell’assessorato al Lavoro è di ripetere l’esperienza nella consapevolezza che l”incrocio guidato’ nel mercato del lavoro tra il mondo delle imprese e quello della domanda di lavoro che proviene da giovani con alta formazione possa generare un circuito virtuoso”.