Taglia il braccialetto elettronico ed evade dai domiciliari: dove è stato trovato

Era i domiciliari per rapina. Il 20enne, però, ha deciso di tagliare il braccialetto elettronico ed evadere. Ecco dove la polizia lo ha trovato

Un mese ai domiciliari e poi un tentativo di fuga finito male. Come riportato da Il Centro, era il 10 agosto quando la Procura di Teramo emetteva un mandato di custodia cautelare nei confronti di un ragazzo di 20 anni. L’accusa nei suoi confronti e di un’altra persona era quella di aver effettuato una rapina.

Evade ai domiciliari e viene rintracciato
La polizia ha arrestato un 20enne evaso dai domiciliari (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Secondo quanto riferito da Il Centro, i due erano entrati in una abitazione compendo a calci e pugni il proprietario prima di portare via da questo appartamento pochi euro contenuti in un borsello, il telefono cellulare e le chiavi di casa. La fuga, però, è durata poco visto che la vittima conosceva uno dei due malviventi e per loro sono scattate le manette oltre che una custodia ai domiciliari con braccialetto elettronico.

Taglia il braccialetto ed evade dai domiciliari: la polizia lo rintraccia

A poco più di un mese da questo mandato di custodia cautelare ai domiciliari, però, il 20enne ha deciso di tagliare il braccialetto elettronico e provare a far perdere le sue tracce. A scoprire il tentativo di fuga è stata direttamente la polizia, che si è presentata a casa per un controllo. Una volta arrivati all’abitazione gli agenti hanno trovato solamente il dispositivo. Il giovane era riuscito ad evadere nella speranza di non essere trovato.

Il 20enne si era nascosto dalla fidanzata
Il giovane è stato trovato dalla fidanzata (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it)

Una latitanza durata, però, solo mezza giornata. Le forze dell’ordine, infatti, hanno iniziato a perquisire tutte le abitazioni delle persone vicine al ventenne e poi lo hanno trovato. Il 20enne si era nascosto in casa della fidanzata. Una volta rintracciato dalle forze dell’ordine, per lui sono scattate le manette e la Procura ha rivisto la custodia nei confronti del giovane.

Il 20enne è stato trasportato in carcere

Non solo un tentativo di fuga andato male, ma anche il trasferimento nel carcere di Teramo per il giovane. Per la Procura, infatti, esiste la possibilità di riprovare l’evasione e per questo motivo si è deciso di rivedere la misura cautelare e disporre la custodia nella struttura penitenziaria abruzzese.

Carcere Teramo
Il giovane è stato trasportato nel carcere di Teramo (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Una doppia beffa, quindi, per il 20enne. Il tentativo di evasione non è andata assolutamente bene ed ora per lui ci sarà un lungo periodo da trascorrere in cella almeno fino a quando non ci sarà il processo.

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