Questo il primo commento dell’Assessore regionale al demanio marittimo Nicola Campitelli che prosegue: “La Regione Abruzzo è l’unica in Italia ad aver intrapreso questa strada per tutelare con ogni strumento utile i balneatori e le loro attività difendendo con forza la normativa nazionale sulla proroga al 2023 delle concessioni” e continua: “Secondo noi l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha avuto una funzione diversa da quella meramente giurisdizionale spingendosi a quella legislativa, e di fatto ha introdotto un regime speciale per il settore.”
Campitelli aggiunge: “Questo ricorso è solo un primo passo, ma siamo sulla strada giusta per difendere le tante famiglie e il tessuto economico non solo regionale, ma nazionale” e conclude: “Spero che la Cassazione possa condividere queste istanze”.