Chi è appassionato di storia medievale in Abruzzo può trovare borghi e castelli di grande fascino perfettamente conservati, come il Castello Cantello, un luogo ricco di curiosità.
Un museo a cielo aperto, questo è l’Abruzzo, una regione che offre attrazioni naturali e architetture storiche che sono dei veri e propri gioielli che lasciano a bocca aperta soprattutto perché si trovano in contesti paesaggistici incredibilmente belli.
Quando si parla di castelli medievali non si può non pensare all’Abruzzo che ne custodisce tantissimi, tutti sono molto suggestivi e meritano una visita ma oggi andiamo a scoprirne uno in particolare, il Castello Cantelmo.
Una buona idea per visitare la regione e scoprirne le bellezze architettoniche sparse su tutto il territorio è fare un piccolo tour alla scoperta dei castelli più belli in Abruzzo, molti dei quali si trovano in zone di montagna, a presidiare borghi pittoreschi che sembrano rimasti sospesi nel tempo.
Quando si parla del Castello Cantelmo occorre prima di tutto specificare a quale ci si riferisce. Infatti la prima curiosità su questo luogo è proprio il fatto che ci sono diversi castelli che hanno questo nome, uno a Popoli, in provincia di Pescara, un altro a Pettorano sul Gizio, in provincia de L’Aquila e se contiamo pure il Castello Caldora Cantelmo di Pacentro ci sono almeno tre costruzioni medievali che portano questo nome poiché posseduti alla famiglia dei Cantelmo.
Il primo si trova nella Valle Peligna, alle pendici del Monte Morrone all’interno del Parco Nazionale della Maiella e domina le Gole di Popoli dall’alto restando circondato da una fitta pineta che chi vuole giungere alla fortezza deve attraversare. La vista si perde sulla Riserva delle Sorgenti del Pescara regalando forti emozioni.
La roccaforte fu costruita intorno all’anno mille per poi entrare nei possedimenti dei Cantelmo nel 1269. Fa parte di una rete di castelli edificati apposta con lo scopo di controllare il territorio e di fatto la sua storia si interseca con i castelli Anversa, Bugnara, Introdacqua, Pacentro, Pettorano, Pratola, Prezza, Raiano, Roccacasale, Villalago e Vittorito.
Quindi anche a Pettorano sul Gizio troviamo un Castello Cantelmo che si erge sul colle della Guardiola. Fu assegnato nel 1310 da Carlo I d’Angiò ai Cantelmo, per anni è stato abbandonato ma dopo un restauro risalente agli anni ’90 del secolo scorso oggi il castello è uno spazio espositivo della Riserva naturale regionale Monte Genzana Alto Gizio e ospita anche mostre di arte e fotografiche.
Infine il castello Caldora o castello Cantelmo situato nel centro storico di Pacentro, in provincia de L’Aquila è il terzo edificio che porta questo nome.