L’auto, che verrà utilizzata, è alimentata a batterie che si ricaricano semplicemente attaccando la spina ad una presa di corrente della rete elettrica.
L’operazione muove da fini promozionali, ma il principale intento è quello di contribuire alla divulgazione della cultura della mobilità sostenibile, di un nuovo modo di viaggiare e anche di lavorare, con minori spese e nessuna emissione di CO2 nell’ambiente.
“Anche con questa iniziativa auspichiamo in tempi rapidi che l’intera mobilità – ha dichiarato il Presidente Tommaso Navarra – possa essere elettrica; vogliamo anticipare tempi ed essere di stimolo e di esempio per le altre realtà pubbliche, trasmettendo un messaggio di attenzione e tutela alle matrici ambientali e a beneficio delle generazioni future, anche attraverso condotte virtuose e culturalmente rilevanti in termini di stimolo. In tal senso è in corso uno studio di fattibilità per dotare le sedi principali del Parco (Assergi, Isola del Gran Sasso) ciascuna di una colonnina di ricarica elettrica da mettere a disposizione della collettività della ree interne affinché le stesse possano concretamente beneficiare di un servizio ecocompatibile che abbassi costi e impatto di una mobilità necessitata dall’orografia dei territori”
Le chiavi dell’auto sono state consegnate al Presidente dal Sig. Ilario Marinangeli, consulente alla mobilità sostenibile di Nissan Italia; la vettura è stata materialmente messa a disposizione dalla Concessionaria Nissan Oriente di Teramo, nella persona del suo Amministratore Amadeo Moscianese.