Il bando è stato pubblicato il 19 giugno e alla data di scadenza, prevista per il 12 agosto, sono arrivate ben 285 domande, raccogliendo un importante interesse da parte delle nuove e giovani imprese abruzzesi, registrando un volume di domande di finanziamento largamente superiore alla dotazione totale disponibile di circa 4 milioni di euro. L’agevolazione pubblica, lo ricordiamo, consiste in un prestito a tasso zero pari all’80% del progetto d’investimento e in un contributo a fondo perduto nella misura del 20%; i destinatari sono le Micro, Piccole e Medie Imprese, di nuova costituzione o costituite da non oltre 48 mesi, e i liberi professionisti che al momento dell’erogazione del prestito abbiano la sede legale o un’unità operativa nella Regione Abruzzo.
“L’elevata risposta a questo bando dimostra la vivacità e la voglia di mettersi in gioco da parte dei nostri imprenditori” – dichiara con soddisfazione l’assessore alle attività produttive della Regione Abruzzo Mauro Febbo – “La Regione Abruzzo lavora costantemente per individuare gli strumenti più idonei a sostegno delle imprese: infatti, attraverso l’avviso Abruzzo FRI Start, sono state raccolte numerose idee innovative, sopportando così la nascita di nuove imprese e comunque di nuovi investimenti, che consentiranno un interessante sviluppo dell’economia territoriale”.
“L’elevato numero di domande è la prova di essere riusciti a comprendere e ad andare incontro alle esigenze del tessuto economico abruzzese e questo rappresenta per noi una grande soddisfazione” – spiega il Presidente di Fira Alessandro Felizzi – “In questa fase molto delicata per le imprese, che hanno bisogno di liquidità e fiducia per sopravvivere ad un momento storico del tutto straordinario e affrontare le sfide future, si rende ancora più necessario garantire strumenti pubblici mirati, a sostegno degli investimenti per la crescita delle imprese del nostro territorio”.
Nelle prossime settimane la Fira sarà impegnata nell’istruttoria di ammissibilità delle domande; successivamente, la Commissione di Valutazione appositamente costituita effettuerà l’istruttoria di merito dell’impresa proponente, considerando il BP e il piano d’investimento presentato, al fine di valutare l’impresa proponente, la qualità progettuale e la sostenibilità del piano presentato.