“Fondi immediatamente disponibili – si legge in una nota – per realizzare interventi in tutta Italia, che comprendono il più importante piano antisismico finora finanziato sul patrimonio culturale, una serie di azioni per la riqualificazione delle periferie urbane e numerosi restauri di beni culturali segnalati dal territorio. Il piano, che attinge al Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese istituito dalla legge di bilancio 2017.
All’Abruzzo sono stati destinati 10.726.037 milioni di euro per interventi di prevenzione rischio sismico,restauro e valorizzazione,eliminazione barriere architettoniche in edifici pubblici,chiese e aree archeologiche. A Sulmona oltre 4 milioni di euro e a Lanciano quasi oltre 2 milioni.
Questo l’elenco degli interventi con gli importi: ATESSA, Monte Pallano: 400.000; CHIETI, Palazzo Zambra sede SABAPABRUZZO: 445.370; LANCIANO, Chiesa di S.M. Maggiore: 1.109.800; LANCIANO, Chiesa di S.Agostino, 1.173.000; LORETO APRUTINO, Chiesa di S.Maria in Piano: 1.073.200; PALENA, Chiesa di S.Francesco: 1.210.900; ROSETO, Chiesa di S.Antimo: 523.200; SULMONA, Palazzo Megliorati:648.800; Cattedrale di S.Panfilo:1.273.000; Chiesa di S.Caterina: 630.600; Portale di S.Francesco d.Scarpa e rotonda: 648.800; Porta Napoli: 518.300; Acquedotto medievale: 673.200; TERAMO, ex Convento: 397.867.