Pescara. Ammontano a oltre 8 milioni di euro i Fondi Fas destinati all’aeroporto d’Abruzzo concessi dalla Regione Abruzzo attraverso due delibere di Giunta approvate nel corso dell’ultima seduta.
A darne notizia sono gli assessori Mauro Febbo (Agricoltura) e Giandonato Morra (Trasporti). Si tratta di interventi specifici che rientrano nella linea d’azione destinata al completamento e rafforzamento del sistema logistico di mobilità regionale per favorire lo sviluppo economico territoriale in riferimento alla movimentazione passeggeri e merci. Con i provvedimenti approvati in Giunta si punta al completamento dell’aeroporto e alla riqualificazione dell’area cosiddetta “airside” (di cui fanno parte pista di atterraggio, le zone per la sosta degli aeromobili, la torre di controllo) con uno stanziamento di 4 milioni 420 mila euro e dell’area “landside” (aerostazione passeggeri, viabilità, parcheggi) con un finanziamento di circa 4 milioni.
Contestualmente è stato approvato lo schema disciplinare dei rapporti tra la Regione Abruzzo e la Saga, soggetto attuatore degli interventi, alla quale saranno trasferite le risorse per l’esecuzione dei lavori. “Come anticipato – sottolinea Febbo – anche i fondi destinati agli attesi interventi sull’aeroporto sono certezza. Del resto, nella programmazione regionale la logistica delle merci, lo sviluppo ed il potenziamento delle infrastrutture sia portuali sia aeroportuali costituisce uno dei principali strumenti per dare competitività alla struttura produttiva del nostro territorio. In questo senso l’aeroporto d’Abruzzo rappresenta un fattore fondamentale nel trasporto combinato nella prospettiva che prevede la messa in rete dell’insieme dei nodi aeroportuali e portuali”. “Massima attenzione sull’aeroporto d’Abruzzo da parte del Governo regionale – è stata ribadita dall’assessore ai Trasporti Giandonato Morra – soprattutto dopo che lo scalo pescarese è stato inserito nella classifica dei 30 scali d’interesse nazionale. Attraverso questi provvedimenti, infatti, puntiamo alla crescita e allo sviluppo della struttura che deve ricoprire un ruolo chiave per il futuro nella nostra regione e non solo per le questioni di carattere commerciale”.