Si tratta di Luciano de Benedictis, IV D del Liceo Scientifico “Marie Curie” di Giulianova per il secondo triennio e Maria Teresa Marinelli del Liceo Scientifico “Luca da Penne” di Penne per il biennio. I due hanno conquistato l’accesso alle finali nazionali dopo aver vinto, nelle rispettive categorie, le selezioni regionali che si sono svolte a Pescara lo scorso 19 marzo.
“Insieme con Luciano e Maria Teresa – spiega la professoressa Ottavia Sales, docente di Scienze al liceo giuliese che ha fortemente sostenuto l’iniziativa – hanno vinto anche la scuola e tutti i docenti, per aver raccolto una sfida che ha consentito poi la vittoria alle finali regionali di Pescara”.
Le Olimpiadi delle Scienze si svolgeranno a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, nella splendida cornice dell’Istituto Internazionale Vesuviano per l’Archeologia e le Scienze Umane.
Lo strumento utilizzato per lo svolgimento delle selezioni delle Olimpiadi di Scienze è una prova scritta costituita da un questionario articolato in ottanta domande strutturate, da svolgere in un tempo rigorosamente prefissato. Le batterie di quesiti sono costituite da domande a scelta multipla a cinque alternative, ma potranno contenere anche alcune domande aperte a risposta univoca. Lo svolgimento della selezione nazionale è simile a quello regionale, ma potrà contenere anche alcune domande di tipo aperto al fine di saggiare le capacità logico-argomentative degli studenti. La prova per il biennio consisterà in quesiti di scienze della Terra e di scienze della vita, quella per il triennio in domande di biologia. Poiché da quest’anno le Scienze della Terra sono entrate a far parte anche nei programmi del secondo biennio dei licei, gli studenti che parteciperanno alla gara nazionale del triennio svolgeranno a livello sperimentale anche alcuni quesiti di tale disciplina. I primi classificati saranno premiati nel corso della stessa manifestazione.
Ai due studenti abruzzesi che sono così brillantemente approdati in finale va il nostro più sentito in bocca al lupo.