La delibera approvata definisce infatti l’aumento dell’assegnazione di carburante agricolo: si tratta di una maggiorazione nella misura del 15 per cento riferita all’importo annuale stabilito dalla tabella dei consumi medi di gasolio e benzina per l’impiego agevolato in agricoltura.
“Questo intervento – spiega l’assessore Febbo – è una risposta concreta alle richieste avanzate da tutte le Organizzazioni professionali e si è reso necessario a causa dell’anomalo andamento climatico caratterizzato da altissime temperature che unite all’assenza di precipitazioni hanno generato importanti fenomeni di siccità costringendo le aziende a frequenti irrigazioni e ad attingere l’acqua da canali e pozzi. Le operazioni meccaniche, che in queste condizioni vengono svolte per contenere l’evaporazione dell’acqua e conservare la struttura del terreno per le prossime colture, comportano maggiori consumi di carburante agricolo rispetto a quelli tradizionali. Inoltre tale provvedimento tiene conto anche degli aumenti del gasolio che ricade inevitabilmente sugli imprenditori agricoli”.